Quando la MotoGP tornerà in pista, l’8 agosto al Red Bull Ring, anche il mondiale Superbike sarà di scena e Garrett Gerloff, quindi, non potrà essere ancora il sostituto di Franco Morbidelli sulla Yamaha M1 del Team Petronas. Così, come già accaduto prima del GP d’Olanda ad Assen, la scelta è ricaduta su Cal Crutchlow, attualmente collaudatore della Yamaha, che questa volta dovrebbe rispondere “presente”. Ad Assen, infatti, l’inglese aveva declinato l’invito spiegando che, per il suo ruolo di tester, non avrebbe avuto senso partecipare ad un gran premio con una moto del 2019. Ma adesso sono le circostanze a imporlo e non è escluso nemmeno che a casa di Iwata possa  “approfittare della sfortunata situazione” per far testare a Crutchlow nuove componenti da portare in pista dalla prossima stagione.

Per la partecipazione dell’inglese non c’è ancora nulla di ufficiale, ma la suggestione di rivederlo in pista insieme ad un’altra vecchia conoscenza della MotoGP è già partita. Al RedBull Ring, infatti, ci sarà sicuramente Dani Pedrosa, che porterà in pista la quinta KTM come wildcard, così come lasciato intendere nei giorni scorsi dai vertici del marchio austriaco.