MotoGP & eSport #7: i segreti del Sachsenring [VIDEO]
Siamo nel circuito tedesco del Sachsenring, per il Gran Premio MotoGP. Questa pista, sebbene sia una delle più corte del motomondiale con soli 3,7 km, è piena di insidie e richiede una guida precisa e coraggiosa.
I piloti devono affrontare una serie di curve impegnative che mettono alla prova abilità e coraggio. La sfida inizia nella curva uno, dove i piloti devono frenare con decisione, puntando alla giuntura del cordolo che non è visibile. Con la giusta velocità, devono lasciar scorrere la moto in entrata, perché ciò che conta è avere un buon slancio all'uscita per affrontare al meglio le curve successive a sinistra.
Una delle sezioni più complesse è la chiocciola, composta da due curve a destra. È fondamentale uscire da queste curve a moto dritta per ottenere una buona traiettoria e prepararsi per la serie di sette curve a sinistra che richiede precisione e fluidità di movimento per mantenere il ritmo e guadagnare tempo prezioso.
Ma è nella curva 8 che possiamo cascare in un insidia. Dobbiamo affrontare questa curva in funzione della successiva, la curva 9, è fondamentale. I piloti devono accelerare il prima possibile e catapultarsi nella curva 9 con una sensazione precisa, senza avere un punto di riferimento chiaro. È una manovra che richiede fiducia e istinto, e non tutti i piloti riescono a sfruttare il pieno limite in questa sezione. Mentre la pista sale, l'emozione aumenta. La curva 10 richiede una dose di cautela, evitando di esagerare con la velocità per non compromettere l'uscita nella curva 11. Quest'ultima è fondamentale per guadagnare slancio nella "Waterfall", una discesa vertiginosa che mette alla prova la stabilità delle moto e la capacità dei piloti di gestire il loro equilibrio.
Arriviamo finalmente a curva 13, dove i sorpassi avvengono più frequentemente. È un momento cruciale in cui i piloti devono dimostrare audacia e precisione, scegliendo la traiettoria migliore per superare gli avversari. Ora ci troviamo all'ultima curva, di nuovo a sinistra ma in salita. In questa fase finale, è fondamentale uscire in modo pulito e ben posizionati per il rettilineo finale.
La velocità acquisita in questa curva può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. Il Sachsenring è un circuito che mette a dura prova i piloti, ma è anche un trampolino di lancio per l'adrenalina e lo spettacolo che solo il motomondiale può offrire. Mentre ci avviciniamo all'emozionante Gran Premio MotoGP al Sachsenring, i fan si preparano a tifare per i loro piloti preferiti, sperando in un'indimenticabile giornata di corse all’insegna del bel tempo!
Chi è trastevere73
Lorenzo Daretti è un pilota professionista di MotoGP eSport, la versione competitiva del videogioco MotoGP, e attualmente è il pilota eSport ufficiale del Monster Energy Yamaha MotoGP Team.
Lorenzo è nato a Roma, è conosciuto nel panorama videoludico come Trastevere73 e ha iniziato a competere nel 2017, partecipando al primo campionato ufficiale di eSports quasi per gioco per poi farne una vera professione e vincendo tre volte il Campionato del Mondo (2017, 2018 e 2021) e classificandosi secondo nel 2019 e nel 2020.