Motomondiale

MotoGP, Pecco Bagnaia: “Sono qui per vincere, non per fare il tester”. Ha ragione?

- Al termine del GP del Qatar, il pilota della Ducati è stato piuttosto duro sul lavoro svolto durante il fine settimana di gara: “Abbiamo provato troppo”. Il team manager Davide Tardozzi gli ha dato ragione. Il caso è chiuso, ma c’è anche chi attacca Bagnaia. Chi ha ragione?

Pecco Bagnaia è un pilota tostissimo in pista, ma è anche un ragazzo molto tranquillo e moderato. Per questo ha fatto ancora più specie il suo sfogo di domenica sera, dopo la caduta in Qatar che ha coinvolto anche l’incolpevole Jorge Martin, con il quale Pecco si è prontamente scusato. E poco dopo sono arrivate anche le parole di Davide Tardozzi, che ha appoggiato il suo pilota.

Le parole di Bagnaia sono condivisibili? Molti appassionati lo attaccano: “un pilota ufficiale deve occuparsi anche dello sviluppo, non è giusto che si lamenti”. Ma secondo Zam, Pecco Bagnaia ha ragione. Ecco il video commento.

  • Vecchio Yuma!
    Vecchio Yuma!, Cascina (PI)

    Ora, lasciando perdere farneticanti anonimi, una domanda vorrei porre a chi critica oltremodo Ducati: ma, se non il pilota stesso, chi deve cucirsi la moto addosso? Chi, meno che il pilota ufficiale, può dare indicazioni su cosa sia necessario ed auspicabile per avere una moto performante, competitiva ma soprattutto confidente col suo stile di guida?
    Perché oggi che i distacchi sono così risicati, sono fondamentali dettagli anche insignificanti che però possano anche dare una sorta di effetto placebo, e faccia andare più veloce un pilota che con un particolare anche marginale, e probabilmente inutile, si sente invece più forte, inconsciamente psicologicamente più a posto.
    Un tester, pur bravo e veloce come Pirro, non ha lo stesso modo di pilotare di Bagnaia: ciò che può andar bene per il primo, può non essere sufficiente o addirittura controproducente per il secondo. Per fortuna sulla moto conta ancora il feeling, e solo il pilota titolare della sella della moto che è deputata a vincere può dare le indicazioni giuste.
    Per cui, forza Pecco, rimboccati le maniche, e dai una mano ai tuoi tecnici e al tuo team a fornirti ciò di cui hai bisogno per guidare per vincere.
  • Andrea.Turconi
    Andrea.Turconi, Rho (MI)

    Queste sparate ai microfoni non possono riportare alla mente il periodo di Rossi in Ducati, i Ducatisti non hanno bisogno di prime donne ma di persone che si impegnano, ti lamenti perchè ti fanno avere troppo materiale ... scommetto che tra un pò il buon Pecco si lamenterà del contrario o per qualcos'altro ... una vera delusione.
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