MotoGP. Piloti Ducati al completo sulla Panigale V4 [GALLERY]
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A Jerez de la Frontera la pioggia rovina i test della Superbike, ma non la sessione d'allenamento per i piloti Ducati MotoGP. Oltre a Michele Pirro, in sella naturalmente alla DesmosediciGP 2021 che ha debuttato due giorni fa, c'erano infatti tutti i portacolori della Casa di Borgo Panigale del Motomondiale. Jack Miller, Pecco Bagnaia, Johann Zarco, Jorge Martin, Enea Bastianini e Luca Marini, in sella naturalmente ad altrettante Panigale V4S stradali allestite pista, hanno potuto girare per una mezza giornata, sfruttando almeno in parte l'occasione per riprendere confidenza con velocità e gesti atletici caratteristici della guida in pista.
Se infatti tutti i piloti concordano sul fatto che la MotoGP sia una moto diversa da tutte le altre, e che quindi girare con le moto stradali abbia un valore relativo dal punto di vista tecnico, sotto il piano atletico e di confidenza con accelerazione, velocità e angoli di piega le supersportive moderne sono sicuramente un ottimo mezzo per ritrovare automatismi e abitudine alla guida con una moto da corsa.
“La mia prima impressione è tanta potenza, tanto divertimento” ha esordito Enea Bastianini. “Sinceramente mi aspettavo una moto più stradale, invece è molto pistaiola, mi trovo molto bene. Siamo riusciti a fare abbastanza giri, anche se il tempo era così così. Alla fine però la pista era abbastanza asciutta e ci siamo divertiti molto.”
“È stato molto bello” ha fatto eco Bagnaia. “Abbiamo avuto un po’ di sfortuna perché a questo punto avremmo potuto fare già due giorni di test e invece abbiamo girato solo un pomeriggio, in cui comunque siamo riusciti a fare ottanta giri, quindi moltissimo. Sono molto contento, perché mi mancavano queste sensazioni e la V4 è comunque una moto molto vicina alla MotoGP - avevo veramente voglia di andare in moto.”
“Innanzitutto… una sensazione incredibile” ha chiuso Marini. “Perché dopo un po’ di mesi fermo, quando risali in moto fa sempre un’impressione diversa - tra l’altro stavolta sulla Panigale, che ha una potenza incredibile. Quando allunghi in terza, quarta, è veramente impressionante. Mi sono divertito un sacco, purtroppo abbiamo potuto girare solamente un giorno - un’ottantina di giri, con dei tempi belli - abbiamo fatto anche un po’ di bagarre tutti insieme, per divertirci un po’ e girare con gli altri in pista. Gran livello, gli altri vanno fortissimo, però anch’io sono andato molto bene quindi sono molto contendo di questo primo approccio con la Panigale, e spero di riprovarla il prima possibile.”
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serg10, Ardea (RM)La panigale è una opera d'arte di Ducati, in tutto per tutto. Portatela in pista e vedrete