MotoGP, sfortunata e mal gestita
ALCANIZ – Un altro turno buttato, come era già successo a Misano, un’altra decisione sbagliata della direzione gara in una situazione critica. Non è fortunato con il meteo il motomondiale, che, purtroppo, continua a mostrare limiti gestionali imbarazzanti, non all’altezza di una competizione di questo prestigio e livello. Questa volta è successo che si è dovuto interrompere il primo turno di libere della Moto3 a quattro minuti dal termine, a causa della copiosa perdita d’olio dal motore della Mahindra di Danny Webb – qui apro una parentesi: che nostalgia dei 2T, meno costosi e più prestazionali -, che ha provocato la caduta, fortunatamente senza conseguenze, di ben nove piloti. Per pulire l’asfalto c’è voluto quasi un’ora, con il primo turno di libere della MotoGP posticipato alle 11.10.
DECISIONE SBAGLIATA
Una decisione apparsa subito sbagliata, perché le condizioni climatiche erano del tutto simili a quelle di Misano, con l’asfalto troppo bagnato per girare con le slick, troppo asciutto per spingere veramente con le “rain”. Così, come era evidente che fosse, in pista sono scesi solo nove piloti, tra i quali appena quattro della MotoGP (Hayden, Rossi, Barbera e Abrham, quindi tutti i ducatisti), ma solo per pochissimi giri. Con grande “soddisfazione” dei pochi spettatori presenti sulle tribune. Visto quanto era successo, sarebbe stato più logico e forse redditizio (dipende dalla situazione atmosferica) annullare il turno e concedere mezz’ora in più nella sessione pomeridiana, dando la possibilità ai piloti di lavorare con più efficacia e agli spettatori di vedere un po’ di spettacolo.
MANCA L’INTERMEDIA
Al di là della sfortuna metereologica – due GP consecutivi con condizioni simili di asfalto mezzo asciutto e mezzo bagnato è un qualcosa di veramente imponderabile -, è chiaro che bisogna anche intervenire a livello di gomme, introducendo finalmente quella intermedia, forse inutile (secondo i piloti) per disputare
una gara, ma, perlomeno idonea per svolgere un po’ di lavoro in prova in una situazione simile.
«A Misano – aveva sottolineato ieri Valentino Rossi – non si poteva girare, perché non c’erano le condizioni: è un problema di difficile risoluzione. Forse le intermedie potrebbero essere una valida alternativa in questi casi, mentre non mi sembra la soluzione giusta obbligare i piloti a scendere in pista».
In effetti, a Misano si è parlato anche di questo, con una possibile proposta di obbligare i piloti a fare comunque qualche giro (si è detto sei) per dare la possibilità agli spettatori di vedere le moto girare. Un palliativo, a mio modo di vedere, senza nessuna gratificazione per gli appassionati arrivati in circuito.
CLASSIFICA
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Ducati Team | Ducati | 318,0 | 2'04.890 | |
2 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Ducati Team | Ducati | 319,2 | 2'05.750 | 0.860 / 0.860 |
3 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Power Electronics Aspar | ART | 299,2 | 2'07.378 | 2.488 / 1.628 |
4 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter | 302,3 | 2'08.706 | 3.816 / 1.328 |
5 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Pramac Racing Team | Ducati | 323,0 | 2'08.873 | 3.983 / 0.167 |
6 | 44 | David SALOM | SPA | Avintia Blusens | BQR | 296,1 | 2'09.236 | 4.346 / 0.363 |
7 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Mobile Forward Racing | Suter | 301,6 | 2'09.348 | 4.458 / 0.112 |
8 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Avintia Blusens | BQR | 289,3 | 2'10.321 | 5.431 / 0.973 |
17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Ducati | 297,4 | 2'15.152 | 10.262 / 4.831 | |
4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | ||||
6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | ||||
11 | Ben SPIES | USA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | ||||
14 | Randy DE PUNIET | FRA | Power Electronics Aspar | ART | ||||
19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | San Carlo Honda Gresini | Honda | ||||
26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | ||||
35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | ||||
51 | Michele PIRRO | ITA | San Carlo Honda Gresini | FTR | ||||
54 | Mattia PASINI | ITA | Speed Master | ART | ||||
56 | Jonathan REA | GBR | Repsol Honda Team | Honda | ||||
77 | James ELLISON | GBR | Paul Bird Motorsport | ART | ||||
99 | Jorge LORENZO | SPA | Yamaha Factory Racing | Yamaha |
Certo che chi fa e propone i regolamenti è strano
La gomma intermedia è la soluzione ma migliore, ma forse, basterebbe togliere il limite ai motori...
Ricordate l'intervista a Guareschi?!? Disse il costo dei motori è così alto non per il numero da produrre, ma semplicemente per l'obbligo dei 21 litri, in fase di proggettazione costa una follia
Tutta colpa di Rossi
AHAHAHAHAH