L'editoriale di Nico

Nico Cereghini: “Ancora due gare così e superiamo la F1”

- Altro che sprint race! Due piloti italiani che si battono con la Ducati, Marquez che fa il matto, Quartararo che evoca i contatti e non gli porta bene, le facce di Jarvis e Tardozzi dentro i box… Grande spettacolo e grandi personaggi
Nico Cereghini: “Ancora due gare così e superiamo la F1”

Ciao a tutti! Faccio un appello accorato alla coppia B&B della Ducati: Bagnaia e Bastianini, mi raccomando, continuate così per altre due gare almeno, potremo raggiungere gli ascolti della F1! Naturalmente bisogna che anche Marquez faccia la sua parte, e se ancora non è pronto per vincere almeno insista con la sua specialità, cioè creare scompiglio dietro ai primi!

Un po’ scherzo, naturalmente, ma sono serio quando dico che la MotoGP di questa stagione è un toccasana e lo spettacolo degli ultimi due Gran Premi è stato grandioso, con la battaglia vera tra due grandi piloti italiani. Altro che sprint race! E’ questo genere di gare che potrà riportare il grande pubblico a seguire il nostro sport.

E Quartararo: cosa gli viene in mente di fare certe dichiarazioni prima della gara di Aragon? “Proverò ad essere aggressivo nei sorpassi -ha detto- e se sarà necessario arrivare al contatto ci arriverò: è l’unica soluzione per questa gara”… La sua uscita è passata come una cosa normale (e non lo era affatto: contatti in che senso, spostare l’avversario alla Marquez?), ma il risultato è sotto gli occhi di tutti: prima il contatto con Marc e la bruttissima caduta, poi il contatto tra gli scooter con lui che, dal sellino posteriore dietro al marshal, finisce una seconda volta in terra e con la tuta aperta… Caro Fabio, ascolta un amico, non dire più che sei pronto ai contatti, non porta bene e poi lo sanno tutti che sei un bravo ragazzo e guidi pulito.

Domenica ad Aragon è stato come vedere un bel film, un soggetto di prim’ordine, meglio di Netflix. Per esempio i volti del team Yamaha dentro il box e quello di Lin Jarvis al momento dell’incidente sono stati fantastici: non una parola, mascelle serrate, gli occhi fissi al monitor appeso al muro. In quel momento la tua immaginazione si scatena e in quegli occhi puoi leggere quello che vuoi, lo spavento, l’ansia per le condizioni del pilota, la rabbia per un titolo che rischia di sfuggire, persino i fantasmi del 2015…

E poi quell’altro box, quello tutto rosso che ormai aspettava la vittoria di Pecco perché ok, Enea era vicinissimo ma poi bisognava superare e in staccata Bagnaia è un osso duro. Fantastico Tardozzi, capace di passare dall’incredulità al battimani in un nanosecondo! E c’è ancora chi dice che ci mancano i personaggi…

  • Cesare.Falcetti
    Cesare.Falcetti, Roma (RM)

    E' vero Nico: quest'anno, le gare ci hanno regalato tante emozioni e il campionato si assegnerà, probabilmente, solo a fine stagione.
    Al fine di richiamare più pubblico generalista davanti al televisore, aiuterebbe avere un "personaggio telegenico". Forse, questo sarebbe utile agli "addetti ai lavori" per racimolare più denaro dagli sponsor. Da appassionato dico che va bene anche così.
  • Sberla1
    Sberla1, Genova (GE)

    Io preferisco la MotGP anche se il Circus della F1 ha sempre il suo fascino.
    Certo vedere un giro di Schumi a Montecarlo con la F04 con il latrato spaventoso del V10 è tutta un'altra cosa.
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