l'editoriale di nico

Nico Cereghini “Una scoperta: la bionda di Colin”

- Le ragazze con l’ombrellino sono spesso spettacolari, ma se fa freddo e piove come a Silverstone datele una giacca a vento, perbacco. Oppure no? | N. Cereghini
Nico Cereghini “Una scoperta: la bionda di Colin”


Ciao a tutti.
Domenica pomeriggio, poco prima delle 14, il televisore sintonizzato su Italia 1, nel vedere Colin Edwards allineato in terza fila nonostante la clavicola appena operata mi sono ringalluzzito, però a scaldarmi il cuore è stata la bionda che reggeva il suo ombrellino. Veniva giù la pioggia a secchiate, vento a raffiche, dieci gradi sulla pista, tutti erano intabarrati nei loro piumini e quella ragazza, spalle nude e scollatura da sera, sorrideva. Un sorriso un po’ rigido, ma stabile nei quaranta secondi di tutto il piano sequenza: le immagini sono partite da lei, sono passate al pilota, poi zoom sul viso di Colin, retro zoom e chiusura ancora centrata su di lei. Colpito da quella ragazza, ho chiesto a Beltramo il suo numero di telefono (lui ha tutti i numeri di telefono) e l’ho intervistata a fine gara.
 

Veniva giù la pioggia a secchiate, vento a raffiche, dieci gradi sulla pista, tutti erano intabarrati nei loro piumini e quella ragazza, spalle nude e scollatura da sera, sorrideva


“Non mi faccia parlare –ha esordito lei, che si chiama Meg- perché potrei dire cose sgradevoli. La prima e l’ultima volta, glielo garantisco io! De-lu-sis-si-ma!”.
-Beh, certo, con quel gelo e neanche un cristiano che le allungasse una giacca a vento…
“Ma cos’ha capito? Ma quale giacca a vento! Io potrei resistere una intera giornata in bikini sul pack, io il fisico ce l’ho. Ma l’ha visto Casey Stoner nelle interviste del dopogara? Ha visto come tremava? Patetico. E il mio Colin che non aveva più un filo di voce! Adesso è qui nel box più morto che vivo, dice di avere 40 di febbre… Roba da matti!”

-Ma come roba da matti? E’ stata una gara lunga e difficile, e poi….
“Ma mi faccia la cortesia! Questi piloti di oggi sono dei mollaccioni, questa è la verità! Soprattutto quelli della MotoGP! Ma andate a correre in Superbike, piuttosto, lì sì che sono veri uomini!”

-Oddìo, una seguace di Biaggi e Checa!
“E di Haga e di Melandri e soprattutto una fan di Gozzi e Di Pillo, quelli sì che sono giornalisti. I vostri Scalera, Zamagni, Falsaperla…. Per carità diddìo! Ha ragione Di Pillo: il vero e unico sport è la SBK, la motoGP è solo un teatrino di bambini viziati!”

Sorpreso dalla reazione veemente di Meg, e schiacciato dalla logica delle sue argomentazioni, non ho saputo replicare e le ho solo chiesto che cosa ci facesse allora proprio lì tra i piloti che disprezza.
Non l’avessi mai fatto!

“Lo vede che non capisce niente? Volevo proprio dimostrare la nullità dei vostri eroi: tutti provati, tutti stracoperti ma intirizziti, lì a singhiozzare come delle larve in tuta di pelle. E l’unico essere umano che sapeva reggere al gelo chi era? Me lo dica lei. Chi era? Ero io, caro signore: la sola appassionata di Superbike!”.
Ho interrotto la telefonata. Non si può ragionare con gente così.
 

  • davide.l
    davide.l, Bolzano/Bozen (BZ)

    Se è vera..

    vogliamo il suo numero di cell per dirgli quanto gli vogliamo bene!! W la Sbk!!! Ciao mia bionda ideale!!
  • Jack200988
    Jack200988, montecatini (PT)

    bionda

    bhe caro nico a sto giro hai propio torto
    con tutto il rispetto per le donne
    che di solito sono freddolose
    una tipa cosi quei viziatelli se li sarebbe
    messi tutti sotto braccio ehehe
    una moto difficile e' una mot vera
    le gp ormai pure voi giornalisti le sapete guidare
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