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Spunti, considerazioni e domande dopo il GP del Qatar

- Cosa è successo a Marquez al via? Quale è stata la chiave della vittoria di Valentino Rossi? Davvero Dani Pedrosa potrebbe lasciare le corse? Come mai Andrea Iannone ha perso un secondo al 16° giro?
Spunti, considerazioni e domande dopo il GP del Qatar

Cosa è successo a Marc Marquez alla prima curva?

Risponde Marquez: «Non volevo perdere tempo, temevo che le Ducati e Lorenzo potessero scappare e così sono partito un po’ troppo aggressivo. Ho allungato la frenata, sono finito sullo sporco e mi sono ritrovato in traiettoria Smith: per non centrarlo, sono finito lungo e ho toccato Bautista (rompendogli il cavo del freno posteriore, NDA). Mi spiace molto aver danneggiato Alvaro (i due sono buoni amici, NDA), ma poi ho iniziato una buona rimonta, ma ho consumato troppo le gomme e nel finale non ho potuto spingere di più».


Perché Jorge Lorenzo, primo fino al 18esimo giro, ha finito solo quarto staccato di 2”7 da Rossi?

Il pilota della Yamaha è stato rallentato da uno strano problema al casco: si è mossa l’imbottitura, ostruendo parzialmente la visuale. Ecco perché Lorenzo non ha potuto giocarsi la vittoria fino all’ultimo giro: Jorge si è detto sicuro di poter battere almeno Dovizioso.


Quale è stata la chiave della vittoria di Valentino Rossi?

Risponde Rossi: «Nel warm up siamo migliorati tanto e quando ho superato Dovizioso mi sono accorto che la Ducati era più veloce, ma la mia Yamaha era più efficace in altri punti. Io e Dovi avevamo carte differenti da giocare e alla fine la mia M1 è ulteriormente migliorata e io ho guidato bene».


Come mai Andrea Iannone ha perso un secondo al 16° giro?

Risponde Iannone: «Ho fatto un errore, ma poi sono riuscito a recuperare. Ho visto Lorenzo in difficoltà, l’ho passato, ma non ne avevo per giocarmi la vittoria con Rossi e Dovizioso. E’ stata comunque una gara incredibile, la mia prima con un team ufficiale: questo podio è il frutto di due anni di lavoro».
 


Davvero Dani Pedrosa potrebbe lasciare le corse?

No, secondo Livio Suppo, Team Principal HRC. «Dani non ha mai detto niente, ma è da tempo che soffre di questo problema. Credo che quanto ha detto oggi sia frutto della delusione del momento, ma sono convinto che ad Austin ci sarà». La situazione, comunque, non è semplice, perché il problema alle braccia si presenta solo in gara: operare vorrebbe dire, secondo i medici, poter compromettere anche la quotidiana funzionalità.


Aleix Espargaro, 11esimo al traguardo con la “debuttante” Suzuki, era soddisfatto?

No. Espargaro: «Per me è difficile accettare di correre per risultati così, ma sappiamo anche che questa è la situazione. In rettilineo, la differenza con le altre moto è abissale (15 km/ rispetto ai più rapidi, NDA), non si può fare di più».
 

Con il podio di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, la Ducati perderà qualche vantaggio regolamentare?

Sì, perché si aggiunge al terzo posto di Austin del 2014 di Dovizioso: con tre podi complessivi, la Ducati perde il primo vantaggio regolamentare e da Austin potrà disporre di 22 litri anziché 24. Di fatto non cambia nulla, perché non ne sono mai stati usati più di 22 in un GP.

  • Bikerider1
    Bikerider1, Milano (MI)

    In attesa della eventuale gentile risposta della redazione, inserisco due mie personalissime considerazioni:
    Credo che le simulazioni con moto priva dei privilegi regolamentari Dall'Igna le abbia già fatte. Mi stupirei del contrario.
    Mi viene difficile pensare che dopo due anni di bocconi amari piloti affamati di vittorie come Dovizioso e Iannone rinuncino a conquistarne una se ne hanno l'opportunità. Tanto più se comunque dovranno rinunciare ai privilegi per somma di piazzamenti.
  • TangoFao
    TangoFao, San Vincenzo (LI)

    Lo avesse detto Rossi del casco.....tutti a infamarlo a quest'ora. La verita' è che sembra tornato il Vale dei tempi d'oro, con Galbusera che ha preso le redini in mano della moto tanto da fare magie fra prove come sempre non troppo esaltanti e gara MOSTRUOSA. Insomma come con Burgees. Peccato aver buttato via 2 anni alla Ducati e 1 e 1/2 in yamaha...
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