Carletto Pernat: “Non è Quartararo il favorito per il titolo”
Torna il secondo dei tre appuntamenti annuali di “Belin, te l’avevo detto”, i pronostici a ruota libera di Carletto Pernat, uno che non ha certo paura di sbilanciarsi e di dire la sua. Tanti gli argomenti trattati con Carletto, a cominciare dal mercato piloti. Pernat è parte in causa, ma è interessante sapere la sua opinione su chi sarà il compagno di squadra in Ducati di Francesco Bagnaia: il “suo” Enea Bastianini o Jorge Martin?
“Non è ancora stato deciso, si saprà a fine agosto. Non si guarderanno solo i risultati, altrimenti non ci sarebbero dubbi. Ma quello che conta, più della squadra, è il contratto”.
Poi si affronta l’argomento Honda.
“Mir dovrebbe andare in HRC: mi sembrerebbe assurdo che stesse a piedi. Non credo sia solo una questione di soldi, in Honda c’è molta confusione”.
Secondo Pernat, l’ipotesi di un arrivo di Davide Brivio non è così improbabile, come invece pensa, per esempio, Moto.it.
“E’ una situazione caotica: la Honda è la peggior moto in pista. L’ipotesi Brivio è da valutare: conosce i giapponesi, sa fare gruppo, sa scegliere i piloti. Sarebbe la figura perfetta”.
Squadra satellite Aprilia.
“Il secondo pilota doveva essere un italiano: si era pensato a Fabio Di Giannantonio, che però ha preferito rimanere nel team Gresini. Si guarda quindi da un’altra parte”.
Morbidelli è a rischio?
“Assolutamente no”.
Nel 2024 tornerà il team satellite Yamaha?
“Sì”.
Ed eccoci al campionato: Carletto ha una teoria.
“Più di Fabio Quartararo, vedo favorito Aleix Espargaro”. Un pronostico molto azzardato, che però Pernat spiega molto bene nel podcast.
Enea Bastianini potrà tornare a vincere un GP? Qualche altro pilota può salire sul gradino più alto del podio? Chi è il favorito in Moto2? Ci sono piloti italiani forti per il futuro? Quali sono gli ingaggi dei piloti?
Per chiudere, si parla del futuro della MotoGP e del Mugello.
“Attenzione perché Dorna ha quasi messo la croce sopra sul GP del Mugello”.
Tutte le risposte nel 77esimo episodio di #atuttogas, online su Moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire da domenica 31 luglio.
LA pista più bella e caratteristica del mondiale abbandonata perchè non fà abbastanza soldi...e poi ci si chiede qual è l'unico scopo di Dorna.
Posso capire che da azienda deve fare introiti, ma quelli derivano soprattutto dalla passione degli spettatori, non dimenticatelo mai.
Aprilia e Ducati dovrebbero far valere il loro peso.