SBK 2010. Se il buongiorno si vede dal mattino

Da Portimao (Portogallo) il nostro inviato:

Nei due giorni di prove che la maggior parte dei team del mondiale Superbike hanno effettuato sul bellissimo circuito di Portimao, abbiamo potuto assistere ad una vera anteprima del prossimo campionato mondiale 2010.
A distanza di sole 24 ore dal termine del campionato 2009 i team hanno fatto scendere in pista le loro nuove formazioni e, ad eccezione di Vermeulen (presente a Portimao ma impossibilitato a provare la Kawasaki Superbike a causa del divieto da parte della Suzuki GP), erano presenti tutti quelli che saranno i protagonisti della prossima stagione.

Jonathan Rea firma il miglior tempo

Al termine delle due giornate il miglior tempo sul giro è stato fatto registrare da Jonathan Rea: 1,41,878, nuovo record ufficioso della pista portoghese. Il giovane pilota inglese ha girato costantemente su tempi eccellenti, resi possibili dall'utilizzo di gomme Pirelli particolarmente performanti. Rea ha confermato una volta di più che sarà uno dei piloti da battere nel prossimo mondiale Superbike. Il suo nuovo compagno di squadra Max se si considera che Max era la debutto sulla CBR1000RR e che non saliva in moto dalla metà di luglio.
La moto gli è piaciuta molto, ma soprattutto il tedesco è stato felice di costatare che le sue condizioni fisiche gli consentono di correre, smentendo così chi affermava che Neukirchner sarebbe stato in grado di tornare in moto solo tra 4 o 5 mesi.
Come abbiamo già avuto modo di scrivere, evidentemente i motivi della sua rottura con il team Alstare non sono da ricercare nelle condizioni fisiche del nuovo compagno di Rea. 

Carlos Checa inizia bene con la Ducati

Parlando invece di quello che è stato il compagno di Rea nel campionato appena concluso, abbiamo visto nei test di  Portimao un Carlos Checa molto in forma e motivato. Evidentemente l'aver cambiato moto e team ha stimolato il pilota catalano, che ha fatto segnare il nono tempo (1,43,423) e pur essendo al debutto assoluto con la 1098  Ducati e con il team Althea, ha saputo migliorare il tempo stabilito nel weekend delle gare, quando era ancora alla guida della Honda (1,43,461).  
Il secondo miglior crono è stato fatto segnare da Michel Fabrizio che con il suo 1,41,992 si è avvicinato di ben 114 millesimi al record di Rea ed ha fatto decisamente meglio del suo compagno di squadra Haga (1,43,098).

Ducati: le gomme adatte a Portimao sono arrivate solo per i test

Nei box Ducati si recrimina sul fatto che la Pirelli abbia messo a disposizione le gomme adatte alle bicilindriche di Borgo Panigale solo per queste prove e non nel weekend delle due gare che hanno deciso il campionato. Ma ormai la stagione 2009 è in archivio e il team Ducati Xerox sta già lavorando per il prossimo anno.

Cal Crutchlow stupisce in sella alla Yamaha R1

Ma la vera rivelazione della due gironi di Portimao è stato senza dubbio Cal Crutchlow.  

 

Il pilota di Coventry ha impressionato tutti per quanto ha saputo fare in un mondiale Supersport dominato alla grande, ma nessuno se lo aspettava già così veloce alla prima presa di contatto con la R1 del team Yamaha campione del mondo. Con il suo terzo tempo assoluto (1,42,115) Cal ha fatto meglio del record ufficiale di Spies e soprattutto si è costantemente migliorato ogni volta che è sceso in pista.
Dopo Spies la Yamaha ha pescato un altro jolly e siamo certi che Crutchlow saprà ripetere le gesta del connazionale Rea e saprà stupire tutti nella sua stagione di esordio in Superbike andando a formare con James Toseland una delle squadre più temibili del prossimo campionato. Toseland da parte sua non conosceva la pista e non era mai salito sulla Yamaha R1. Il suo ottavo tempo non deve trarre in inganno. Toseland è stato quello che ha lavorato più di tutti a Portimao tanto che nella seconda ed ultima giornata ha compiuto ben 95 giri di pista. D'altronde Toseland conosce bene quanto sia difficile primeggiare in Superbike e quanto sia importante arrivare preparati alla prossima stagione.

Grande lavoro in Casa Suzuki con Haslam e Guintoli

Due altri piloti che hanno girato moltissimo sono stati le nuove prime guide del team Alstare Suzuki. Haslam è andato subito molto forte ed è suo il quarto tempo assoluto: 1,42,251. L'inglese è sembrato subito a suo agio sulla GSX R 1000 K9 del team Belga. Più lento invece Guintoli (1,43,612) che aveva già utilizzato la Suzuki nelle ultime due gare della stagione e che aveva saputo fare meglio in Superpole (1,43,406).

Aprilia e Kawasaki affilano le armi

Il team Aprilia era presente ai test con Biaggi, Camier ed il tester Hofmann. Biaggi è stato il più veloce dei tre con 1,42,710, seguito da vicino da Camier 1,42,790, mentre Hofmann ha fatto segnare solo 1,45,500, ma il tedesco era evidentemente impegnato a provare qualcosa di nuovo sulla RSV4.
La Kawasaki ha provato Lascorz sulla ZX10R Superbike e lo spagnolo non ha deluso le aspettative (1,43,902). Ha partecipato ai test, anche se non in perfette condizioni fisiche, Tom Sykes che ha fermato i cronometri sul tempo di 1,44,900. Sono stati tutti contenti di rivedere in pista Regis Laconi che è tornato alla guida della Ducati del team DFX cinque mesi dopo il brutto incidente che aveva fatto addirittura temere per la sua vita. Regis sta bene ed il suo rientro in pista a Portimao speriamo faccia da preludio ad un ritorno alle corse del simpatico pilota Francese. 

Nel 2010 in pista meno piloti, ma di altissimo livello

Dopo questi due giorni di prove la nostra voglia di Superbike è già tanta, ma dovremo aspettare due mesi prima di rivedere in pista, sempre qui a Portimao, i team ed i piloti che daranno vita ad un campionato che si preannuncia tra i più avvincenti e combattuti. Nel 2010, rispetto alla stagione appena conclusasi, vedremo all'opera meno piloti (si parla di un numero compreso tra i 22 ed i 24) ma il livello sarà molto alto ed il novero dei piloti che potrebbero succedere a Spies senza dubbio nutrito. Ci sarà da divertirsi.

Per quanto riguarda invece il mercato piloti resta solo da sciogliere il dubbio sul pilota che affiancherà Max Biaggi nel team Aprilia, ma non si escludono colpi di scena finali visto che sono ancora senza moto piloti del calibro di Parkes, West, Byrne, Nieto, e Lavilla ai quali vanno aggiunti i nostri Lanzi e Scassa. Parlando di piloti italiani, va detto che Pirro ha provato la Honda Supersport del team Ten Kate e sembra che il pilota di San Giovanni Rotondo sia molto vicino alla firma di un contratto triennale con il team Olandese. Infine Smrz rimarrà probabilmente anche il prossimo anno con il team Guandalini, cercando di ripetere o addirittura di migliorare gli ottimi risultati conseguiti quest'anno.

I tempi di Portimao - ufficiosi

1 REA 1,41,878
2 FABRIZIO 1,41,992
3 CRUTCHLOW 1,42,115
4 HASLAM 1,42,251
5 BIAGGI 1,42,710
6 CAMIER 1,42,790
7 HAGA 1,43,098
8 TOSELAND 1,43,147
9 CHECA 1,43,423
10 NEUKIRCHNER 1,43,549
11 GUINTOLI 1,43,612
12 LASCORZ 1,43,902
13 FORES 1,44,413
14 SYKES 1,44,900
15 IANNUZZO 1,44,908
16 HOFMANN 1,45,500
17 LACONI 1,46,458