intervista

Intervista a Ernesto Marinelli alla vigilia del GP di Kyalami

- Il team Manager della squadra Ducati Xerox parla con Moto.it all’inizio di un weekend che spera possa confermare i progressi mostrati a Monza, soprattutto nelle prove | C. Baldi, Kyalami
Intervista a Ernesto Marinelli alla vigilia del GP di Kyalami


Il clima a Kyalami è fresco, ma per fortuna almeno qui in Sud Africa non piove. Nei box fervono i preparativi ed i tecnici lavorano alacremente per essere pronti per le prove di domani mattina, che daranno ufficialmente il via al sesto round del mondiale Superbike.

Abbiamo incontrato Ernesto Marinelli, team manager della squadra Ducati Xerox, che si è gentilmente prestato a rispondere alle nostre domande. Gli abbiamo chiesto dell’attuale situazione all’interno della sua squadra, di Troy Bayliss, del regolamento della Superbike e di cosa si attenda da queste due gare in terra d’Africa.

Ernesto è stato come sempre gentile e sincero. Gli auguriamo tutti i successi che merita ad iniziare magari da Kyalami, un circuito dove, come lui stesso dice, le Ducati dovrebbero soffrire molto meno di quanto non sia successo a Monza.

  • alias02
    alias02, Carrara (MS)

    Ecco le regole per l'omologazione di una SBK

    Per poter partecipare alle gare di Superbike, un modello deve essere omologato per circolare su strade pubbliche ed esser prodotto in un determinato e non ristretto numero di esemplari, in modo da poter considerare la produzione di questo modello una produzione di serie e non una "special" (per esempio la Ducati Desmosedici RR), inoltre ogni nuovo modello deve essere sottoposto ad una omologazione specifica della FIM, che permette di poter gareggiare al campionato.

    Trattandosi quindi di competizione caratterizzata da modelli derivati dalla serie, le case devono vendere un certo numero di esemplari del modello di riferimento (che, naturalmente, deve ottenere l'omologazione). Inizialmente bisogna produrre un numero minimo di 125 moto (250 per chi ha ha gia partecipato o sta partecipando), il tutto per le ispezioni del modello, poi devono essere prodotte altre moto.

    Fino al 2009 bisognava raggiungere i 1000 esemplari durante l'anno, il primo lotto da 500 moto doveva essere prodotto entro la fine di settembre ed il secondo lotto da 500 entro la fine di dicembre, mentre per coloro che hanno già un mezzo omologato si ha come unica data di scadenza la fine di giugno[5].

    Dal 2010, pur con la presenza della crisi economica, si è aumentato il numero di moto da vendere, passando da 1000 esemplari a 2000, modificando anche le “scadenze” di produzione dei diversi lotti. Per chi non ha mai partecipato al campionato la prima scadenza è la fine di giugno per le prime 500 moto, mentre il secondo lotto da 500 entro 15 giorni prima la fine dell'ultima gara, mentre il terzo lotto da 500 moto deve essere prodotto entro la fine di giugno dell'anno successivo e il quarto ed ultimo lotto da 500 moto deve essere prodotto 15 giorni prima la fine dell'ultima gara dell'anno successivo.

    Per le case costruttrici che competono con una moto omologata in passato vi sono diverse scadenze di presentazione dei modelli in produzione, infatti come prima scadenza si ha la fine di giugno per le prime 1000 moto, mentre il secondo lotto da 1000 entro i 15 giorni prima dell'ultima gara in calendario
  • Ruggero02
    Ruggero02, Deiva Marina (SP)

    La D16 non è omologata per correre in SBK, non raggiunge il numero minimo di moto prodotte in un anno
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