Non si è ancora spenta l’eco delle due fantastiche gare di Imola che i camion dei team che partecipano ai campionati delle derivate dalla serie sono già a Magny Cours, per il penultimo appuntamento della stagione 2011. Occhi puntati sui tre piloti che sono ad un passo dal trionfo. A Carlos Checa mancano solo 3 punti per vincere il primo titolo mondiale della sua carriera. Con 100 punti ancora a disposizione e 97 di vantaggio su Melandri, secondo in classifica, al pilota spagnolo bastano tre punti per assicurarsi il mondiale Superbike 2012 perché anche in caso di un’ormai improbabile parità di punti con il pilota della Yamaha, avendo vinto un maggior numero di gare Checa sarebbe comunque campione.

Anche Chaz Davies è vicino al titolo del mondiale Supersport, ma al pilota inglese i punti mancanti sono 15 e quindi non ha la certezza di potersi aggiudicare il titolo già in Francia. Il pilota del team ParkinGo dovrà correre con un occhio al secondo in classifica, il padrone di casa Fabien Foret.

Nella Superstock 1000 FIM Cup Davide Giugliano spera di completare la festa del team Althea conquistando i nove punti che gli mancano per assicurarsi la vittoria finale. Il giovane pilota romano dovrà guardarsi però da ben due avversari, in quanto la matematica dà ancora possibilità sia a Petrucci che a Zanetti.

A Magny Cours sarà purtroppo ancora assente Max Biaggi che così come a Imola ha dovuto dare forfait e spera di poter tornare alla guida della sua Aprila a Portimao nelle ultime due gare di questa sua sfortunata stagione. “Avrei voluto proprio esserci a Magny Cours – ha dichiarato Max – così come avrei voluto esserci anche a Imola, ma nonostante i miei sforzi, mi sono dovuto arrendere ad un infortunio che richiede tempi di recupero più lunghi di quanto io pensassi. Continuerò il mio recupero nella speranza di poter correre a Portimao”.

L’Aprilia dovrà puntare ancora sui soli Camier e Haga. Noriyuki farà di tutto per continuare la striscia positiva iniziata al Nurburgring anche perché a Magny Cours il giapponese ha collezionato dieci piazzamenti a podio e ben cinque vittorie. Nessun altro pilota può vantare un simile palmares sulla pista francese. Nelle sue precedenti apparizioni in terra francese Jonathan Rea non era in condizioni fisiche perfette ed il suo miglior piazzamento è il terzo posto del 2009. Questa volta Johnny è in forma e vorrà certamente rifarsi della mancata vittoria di gara due a Imola dove è stato fermato da un banale inconveniente alla batteria della sua CBR.

Sylvain Guintoli correrà davanti ai suoi tifosi cercando quella vittoria in Superbike che non è ancora riuscito a conquistare. Marco Melandri non conosce per niente questo tracciato, mentre il suo compagno di squadra Eugene Laverty nel 2010 vinse la gara della Supersport. Michel Fabrizio darà certamente il massimo per dimostrare di essere ancora uno dei top rider della Superbike, anche se a Magny Cours il romano ha colto un solo podio (terzo lo scorso anno) nelle dieci gare disputate. Ayrton Badovini e Maxime Berger potrebbero replicare in Superbike la sfida che li vide protagonisti lo scorso anno nella Superstock 1000 quando il francese si aggiudicò l’unica prova della Stock 1000 non vinta da Badovini. L’italiano della BMW fu l’autentico dominatore del campionato ed in quell’occasione si piazzò al secondo posto.

Ma Magny Cours sarà una tappa decisiva anche per quanto riguarda il mercato e si attendono i comunicati ufficiali che confermino le voci che da tempo circolano nel paddock.