Mondiale Superbike 2011. La presentazione a Portimao
Si è svolta all'Autodromo dell'Algarve (Portimao) la conferenza stampa di presentazione del Campionato Mondiale Superbike 2011, alla presenza di Paolo Flammini, CEO della Infront Motor Sports, di Paolo Ciabatti, General Manager del Campionato Mondiale Superbike, e di Giorgio Barbier, Responsabile Attività Racing Pirelli Moto.
Alla presenza dei piloti della Superbike Max Biaggi, James Toseland, Carlos Checa, Jonathan Rea, Tom Sykes, Michel Fabrizio e Marco Melandri e della Supersport Fabien Foret, Broc Parkes, Luca Scassa e Miguel Praia, sono stati illustrati gli elementi più interessanti del Campionato che prenderà il via il 27 febbraio sul circuito australiano di Phillip Island.
Paolo Flammini ha sottolineato la presenza di un numero più che interessante di piloti sia in Superbike (21 piloti permanenti) sia in Supersport (29 piloti), nonostante il difficile momento economico. Importante il successo delle scelte regolamentari nella Supersport che hanno portato ad un considerevole risparmio di costi che ha favorito l'iscrizione di piloti e team in numero decisamente superiore al 2010.
Nel corso della presentazione, alla quale sono intervenuti anche numerosi piloti e addetti ai lavori, è stata anche sottolineata la validità del format del Campionato che ha favorito il percorso di molti giovani negli ultimi sette anni. Basti, infatti, ricordare la carriera di alcuni piloti oggi di primo piano iniziata dalle classi promozionali per arrivare, in alcuni casi alla Superbike: James Toseland, Chris Vermeulen, Michel Fabrizio, Kenan Sofuoglu, Jonathan Rea, Ayrton Badovini, Florian Marino, Gino Rea, Joan Lascorz.
La scelta quindi di assegnare alle due classi Superstock la funzione di categorie destinate ai giovani che iniziano a correre a livello internazionale e alla Superbike e Supersport di classi professionistiche con la presenza delle Case ha dato i suoi frutti. E per ampliare questo programma coinvolgendo piloti ancor più giovani, da questa stagione verrà disputata la European Junior Cup con motociclette Kawasaki Ninja 250, che si disputerà in sei tappe europee del Campionato.
«Prosegue inoltre - ha aggiunto Paolo Flammini - il nostro programma di sviluppo della programmazione televisiva che vedrà da quest'anno l'introduzione delle telecamere onboard e della grafica 3D animata».
Anche Giorgio Barbier, Responsabile Attività Racing Pirelli Moto, ha voluto esprimere la soddisfazione per l'andamento del Campionato dichiarando: «Lo sviluppo delle diverse categorie è uno degli obiettivi di un campionato internazionale come questo. Per questo motivo la strategia di Infront, della FIM, dei costruttori e di Pirelli è quella di permettere a nuovi talenti di emergere e voglio sottolineare come due dei migliori piloti Supersport 2010 (Lascorz e Laverty) e i due migliori piloti 2010 Superstock 1000 (Badovini e Berger) correranno in Superbike. Il Mondiale Supersport poi vedrà piloti di 16 Paesi diversi».
Dal punto di vista tecnico la Pirelli svilupperà due nuove misure sia per le classi Supersport e Superstock 1000, mentre sarà esteso il premio per il giro più veloce per entrambe le classi Superstock in ogni gara.
Per evidenziare come il presente della Superstock sia il futuro della SBK in occasione dell'ultima gara del Campionato, a Portimao, saranno invitati i tre migliori piloti dei campionati Superstock 600 nazionali da Regno Unito, Spagna, Francia, Germania e Italia per partecipare alla gara, concorrendo anche ad una classifica speciale Pirelli.
La 24esima stagione del Mondiale Superbike inizia sul circuito australiano di Phillip Island dal 25 al 27 febbraio, mentre gli ultimi test ufficiali per i team saranno lunedì 21 e martedì 22 febbraio, sempre a Phillip Island.
Fonte: Worldsbk.com
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