CIV 2021, gran finale a Vallelunga
Il CIV compie 110 anni e quale occasione migliore per festeggiarli se non nell’ultimo round di questo fine settimana al Circuito Piero Taruffi di Vallelunga che compie invece 70 anni? La prima gara del Campionato Italiano si corse infatti il giorno 8 ottobre 1911. Sarà come sempre una festa per il motociclismo nazionale e si conosceranno tutti i Campioni Italiani 2021.
Oltre al pubblico da casa che potrà seguire tutte le gare del CIV in diretta su Sky Sport MotoGP HD, ma anche sulla pagina Facebook del CIV ed in live streaming sui siti Motosprint, Elevensport, civ.tv e su MS Motori TV, le porte dell’autodromo situato alle porte di Roma si apriranno per gli spettatori muniti di green pass che potranno accedere alla tribuna centrale, posta davanti ai box ed alla linea di partenza. Paddock invece come sempre riservato agli addetti ai lavori. Il tutto nel pieno rispetto delle normative di contrasto alla diffusione del Covid-19, nonché alle linee guida della FMI.
Le gare di sabato e domenica assegneranno i titoli Italiani e saranno come sempre spettacolari, incerte e piene di colpi di scena, con il meteo che al momento non prevede pioggia. Ecco la situazione in ognuna delle cinque categorie che compongono il Campionato Italiano Velocità.
Superbike
E’ l’unica classe che ha già assegnato il titolo e ad aggiudicarselo è stato Michele Pirro, dominatore della stagione, con nove vittorie in dieci gare. L’unico che lo ha sconfitto è stato Lorenzo Zanetti, vincitore di Gara2 a Imola, che non a caso lo segue in classifica, e precede Luca Vitali e Alessandro Delbianco. Sulla pista romana Pirro punterà comunque alla vittoria, mentre i suoi avversari faranno di tutto per chiudere nel migliore dei modi una stagione di rinnovamento, che ha visto l’introduzione della centralina unica, che da quanto si è visto sta rivitalizzando una categoria che era arrivata ai minimi storici, di partecipanti e di interesse.
Supersport
Partecipanti ed interesse che non sono invece mai mancati in Supersport, la categoria più incerta e spettacolare negli ultimi anni del CIV. Quando mancano solo le due gare di Vallelunga sono ancora sei i piloti in lotta per il titolo, ad iniziare dal leader Roberto Mercandelli che ha però solo 6 punti di vantaggio sul pilota di casa Davide Stirpe.
Terza posizione per l’inossidabile Massimo Roccoli. Il sei volte Campione Italiano SS deve recuperare 17 punti, mentre sono 22 quelli che separano dalla vetta Federico Caricasulo, che non ha disputato il primo round del Mugello, ma ha poi vinto 5 delle 8 gare che ha corso. Dietro al vice campione del mondo 2019 troviamo un altro veterano: Marco Bussolotti, a 30 punti da Mercandelli, così come la promessa francese Andy Verdoia. Il settimo in classifica è Stefano Valtulini, condannato dalla matematica (-66) ma con la voglia e la possibilità di lottare per la vittoria nelle ultime due gare.
Moto3
In Moto3 è lotta a due tra Matteo Bertelle ed Elia Bartolini, separati di soli 3 punti a favore di Bertelle. Reduci dalla wild card mondiale disputata a Misano, in questo weekend i due giovani talenti italiani daranno vita ad una sfida senza appello ma dovranno stare attenti anche ai loro numerosi avversari che non possono più competere per il titolo, ma vorranno consolarsi con la vittoria in gara.
Stiamo parlando di Pasquale Alfano, l’olandese Zonta Van den Goorbergh, Biagio Miceli e Andrea Giombini, al quale si aggiungerà la wild card Alessandro Amorosi.
Supersport 300
Manca poco a Matteo Vannucci, che guarda tutti dall’alto della sua posizione in classifica ed è forte di un vantaggio di 46 punti, per conquistare il titolo italiano della SS300. Il giovane pilota toscano precede Bahattin Sofuoglu, ma oltre al turco sono molti i piloti che vorranno chiudere in bellezza la loro stagione, come Leonardo Carnevali, Emanuele Vocino o Bruno Ieraci che sostituirà l’infortunato Hugo De Cancellis.
Premoto3
La categoria dei giovanissimi vede in testa lo spagnolo Ferrandez Beneite, che ha 139 punti. Solo 3 più di Riccardo Trolese e 18 più di Edoardo Liguori. La matematica non esclude certo Leonardo Zanni che è a meno 28 dall’iberico. Trolese, Liguori e Zanni fanno parte del progetto Pata Talenti Azzurri FMI. Ricordiamo che in Premoto3 i piloti portano sulle loro tute il logo Red Bull Road to Rookies Cup, a testimoniare il percorso condiviso tra FMI e Red Bull che può portare i migliori talenti al mondiale.