CIV 2023. Gara1 Imola. La gara più bella dell'anno in SBK, vince Lorenzo Zanetti, Pirro cade. In SSP600 Corsi è il nuovo Campione Italiano [LIVE e VIDEO]
Imola - L'ultimo sabato del Campionato Italiano Velocità, vede una gara stupenda in Superbike, vince Lorenzo Zanetti e Michele Pirro cade. Secondo Alessandro Del Bianco e terzo Samuele Cavalieri.
Il nuovo Campione Italiano SS600NG è Simone Corsi (Altogo Racing). Il pilota romano arriva terzo, ma nel dopo gara scopre essere secondo, questa posizione gli basta per vincere il titolo (Emanuele Pusceddu, J. Angel Racing, soltanto nono). La gara la vince Yari Montella Barni Racing, ma nel post gara è stato squalificato. La vittoria quindi va ad Andrea Mantovani (Ducati Mesaroli) e terzo gradino del podio per Massimo Roccoli (Yamaha Promodriver).
In Moto3 i giochi sono fatti, Vicente Perez Selfa (GP Project) già Campione Italiano Velocità 2023, vince anche qui al Santerno, secondo Elia Bartolini (Lucky Racing Team) e terzo Cristian Lolli (Cecchini Racing).
In SS300 vince Bruno Ieraci (Prodina Racing) con un ultimo giro spettacolare. Secondo Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia) e terzo Mattia Martella (E&E Academy GP).
PreMoto3 vede la vittoria di Gabriel Tesini (AC Racing), secondo Matteo Gabarrini (Pasini Racing) e sul terzo gradino del podio Cristian Borrelli (BucciMoto)
Superbike
Gara 1 - L'ultimo weekend dell'anno ha inizio in questo sabato con temperature primaverili e tanta tensione nell'aria.
Semaforo verde, partenza con tanti sussulti, Michele Pirro parte bene ma la sua moto si muove tanto e Alessandro Del Bianco lo sorpassa insieme a Lorenzo Zanetti che vuole spingere più che mai.
Roberto Tamburini, wild card, è partito bene e fa capire che è venuto per primeggiare. Zanetti nel frattempo sorpassa Del Bianco e parte, la pista è di suo gradimento e ha dichiarato che dovrà soltanto attaccare. Nel primo gruppo troviamo anche Luca Vitali e Luca Bernardi che dimostrano un buon ritmo e rimangono attaccati ai primi tre.
Tamburini è carico, ma sbaglia la variante bassa e cade, peccato, si perde un potenziale protagonista.
Pirro guida molto bene è battaglia da vicino con Zanetti, tanti sorpassi e spettacolo puro. Zanetti fa un sorpasso mai visto, stupendo, ne approfitta Del Bianco che passa secondo, ma Pirro sorpassa ancora. Che gara!
13 giri totali previsti, Zanetti ha mantenuto la promessa e sta mettendo pressione a Pirro, ma il pilota pugliese è concentrato nonostante i dolori alla caviglia dovuti alla sua caduta in India con la MotoGP.
Bernardi ha recuperato il distacco e ora la gara è a quattro: Zanetti, Del Bianco, Pirro e Bernardi, che riesce a sorpassare Del Bianco per un suo errore alla "Variante Alta".
Ultimo giro, Zanetti chiude tutte le porte, Pirro vuole passarlo ma non trova spazio, rincorre e alla "Rivazza" ci prova, ma Zanetti difende, manca solo la variante bassa, ma Zanetti chiude tutto e Michele pirro cade, scontrandosi con Luca Bernardi che rimane in piedi. Sotto al traguardo vittoria importantissima per Lorenzo Zanetti, secondo Alessandro Del Bianco e terzo un Samuele Cavalieri che torna sul podio. Pirro chiude nono, ma ha rischiato di essere travolto visto che ha attraversato la pista per riprendere la moto.
Zanetti torna primo in classifica generale a soli 9 punti da Pirro. Si è ribaltata la situazione, domani sarà una domenica caldissima.
Classifica Generale: 1) Lorenzo Zanetti (Ducati - Broncos Racing 206 punti; 2) Michele Pirro (Ducati - Barni Spark Racing) 197 punti; 3) Luca Bernardi (Aprilia - Nuova M2Racing) 156 punti.
Supersport 600 NG
Gara 1 - Simone Corsi a 36 anni vince il suo primo titolo italiano velocità, dopo 315 gare nel Mondiale. Vedere come ha affrontato questo campionato, molto intenso e competivtivo, è di esempio per i piloti giovani e una speranza per quelli con qualche anno in più.
Ma veniamo alla cronaca, la wild card Yari Montella parte favorito, nonostante la pole position l'abbia strappata Andrea Mantovani, che si ripresenta con il Team Mesaroli dopo l'ottimo lavoro svolto nelle precedenti gare (segnaliamo il passaggio di Davide Stirpe nelle fila de team ZPM).
Alta tensione al primo giro: in palio c'è il campionato e Corsi non può sbagliare, solo un suo errore potrebbe riaprire i giochi a favore di Emanuele Pusceddu (visti i 43 punti di vantaggio con i quali partono in griglia). Montella e Mantovani staccano il gruppo, inseguono Luca Ottaviani (che dopo un gran bel sorpasso su Stirpe, cade alla variante bassa e finisce la sua gara), Stirpe, Massimo Roccoli e Simone Corsi. Questi tre ingaggiano un bel duello, che porteranno fino alla fine della gara.
Nel frattempo Emanuele Pusceddu, partito 11° in griglia, non fa vedere il feeling che ci aspettavamo e recupera soltanto qualche posizione, ma non gli basta per recuperare punti preziosi in campionato.
Il finale di gara vede giri veloci da parte dei primi due piloti, Montella e Mantovani. Il pilota del team Barni all'ultimo giro è lontano soltanto 2 decimi dal record della pista e questo ritmo lo porta alla vittoria della gara. Secondo Andrea Mantovani che riporta sul podio il team di Alessio Velini (Mesaroli Racing) e terzo il nuovo campione italiano, Simone Corsi.
Il colpo di scena arriva a semafori spenti: Montella (Ducati Barni Spark) aveva ottenuto la prima posizione in gara, salvo poi essere squalificato per irregolarità tecnica. Andrea Mantovani (Ducati Mesaroli) dopo la pole position e un garone stupendo vince. Secondo gradino per Corsi e terzo Massimo Roccoli (Yamaha Promodriver) che recupera altri punti preziosi nella lotta per il secondo posto della generale.
Ancora aperta la lotta per il terzo posto tra Emanuele Pusceddu e Massimo Roccoli.
Classifica Generale: 1) Simone Corsi (Altogo Racing Team) 197 punti; 2) Emanuele Pusceddu 144 punti (J. Angel Racing); 3) Massimo Roccoli (Promodriver) 136 punti.
Moto3
Gara 1 - La Moto3 del CIV è stata completamente dominata dal pilota spagnolo Vicente Perez Selfa che dalla partenza non vuole mollare. Dietro di lui si forma un gruppo di cinque inseguitori Elia Bartolini, Cristian Lolli, Erik Michielon e Leonardo Abruzzo.
Ci si gioca la seconda e terza posizione nella generale, ci sono pochissimi punti tra Abruzzo, Lolli e Bartolini e, visto che per la prima posizione non c'è più storia, si giocano le medaglie di argento e bronzo.
Ultimo giro, Selfa primeggia e vince anche a Imola, dietro Bartolini insegue e con distacco di 7 secondi taglia il traguardo in seconda posizione. Terzo bagarre tra Lolli e Michielon, quest'ultimo cade senza conseguenze e Lolli ha la meglio.
Classifica Generale: 1) Vicente Perez Selfa (GP Project) 258 punti; 2) Leonardo Abruzzo (AC Racing Team) 134 punti; 3) Cristian Lolli (Cecchini Racing Team) 132 punti.
Pre Moto3
Gara 1 - Il Campione Italiano 2023, Edoardo Liguori è assente per suoi impegni nel Capionato Europeo e quindi ora caccia al secondo e terzo posto della generale, con una gara che ha visto Gabriel Tesini, Matteo Gabarrini e Cristian Borrelli battagliare dall'inizio alla fine e un gruppo di inseguitori di 5 piloti molto vicini tra di loro: Valentino Casalboni, Gionata Barbagallo, Pier Venturini, Volpato e Valentino Sponga.
Vince Gabriel Tesini, secondo Matteo Gabarrini e terzo Cristian Borrelli.
Classifica Generale: 1) Edoardo Liguori (Pasini Racing) 221 punti; 2) Gabriel Tesini (AC Racing Team) 133 punti; 3) Gionata Barbagallo (Team Pasini Racing) 115 punti.
Supersport 300
Gara 1 - Molto bella la gara che abbiamo visto qui a Imola dove i protagonisti sono stati il Campione Italiano SS300 2023, Bruno Ieraci, Matteo Vannucci e Mattia Martella.
Come sempre, questa categoria non lascia spazio al respiro: abbiamo vissuto continui sorpassi e staccate spettacolari, in una Imola con condizioni straordinarie che hanno permesso grande show, tanto da mantenere il gruppo unito per tutta la prima parte di gara.
Vannucci, Ieraci e Martella con continui sorpassi fanno rabbrividire tutti, fino al giro finale dove, all'ultima variante, Bruno Ieraci si è inventato un sorpasso incredibile, che neanche lui credeva possibile su Matteo Vannucci e vince la gara. Terzo Mattia Martella
Classifica Generale: 1) Bruno Ieraci (Prodina Racing) 235 punti; Oscar Nunez Roldan (Guerrieri Racing) 167 punti; Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia)) 155 punti.