Dakar 24. “Gerry” l’Insider #1 [VIDEO]
Al Ula, Arabia Saudita, 5 Gennaio 2024. Il suo nome è Maurizio Gerini. Il mondo del Cross, dell’Enduro e della Dakar lo ha conosciuto, ed imparato ad apprezzare, con il nickname di Gerry, senza dubbio più immediato (Troisi spigava perché Ugo è meglio di Massimiliano quando si tratta di dare il nome a un figio). Per due settimane, come già aveva fatto lo scorso anno, Gerini è il nostro, il vostro “Insider” alla Dakar.
Gerini è l’uomo giusto. Ha esperienza, talento comunicativo, una fantasiosa intelligenza che gli consente di essere creativo, e quindi mai scontato. Non bastasse, ha una conoscenza mostruosa dell’ambiente di cui si parla: i Rally-Raid, la Dakar. È Pilota vincente in Moto, Navigatore espertissimo in Auto (Laia Sanza lo ha scelto dopo aver condiviso varie Dakar sudamericane in Moto). Basta, abbiamo capito benissimo di chi stiamo parlando.
“Gerry” sarà la nostra “spia” nei giorni della Dakar. Nei video che introducono il suo lavoro ha salutato Laia Sanz, è andato a scoprire cosa bolle in pentola sotto le fibre pregiate del HySE-X1 (Hydrogen Small Mobility & Engine Technology) prototipo di veicolo a idrogeno iscritto nella categoria “Mission 1000 Challenge” della Dakar. Poi il cuore ha spinto le sue gambe tra i Motociclisti della Malle Moto, oggi si chiama Original by Motul, per andare a vedere come stanno i sui amici e omologhi di un tempo, i “Privatoni” che sono l’essenza originale della Dakar. Ha incontrato Paolo Lucci, il nostro centravanti, Gioele Meoni, sangue e cromosomi incomparabili per un’avventura molto personale, l’eccentrico Iader Giraldi, il “mediatico” Tiziano Internò. Collezioniamo le pagine del Diario di Gerry, saranno un capitolo importante della storia di questa edizione.
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