Bonus bici. Si potrà richiedere dal 4 novembre
Aggiornamento 7 settembre
Di certezze assolute ancora non ce ne sono e dopo i tanti rinvii anche il beneficio del dubbio vacilla, ma questa volta sembra che il bonus bici finalmente abbia una data più o meno precisa. Il portale attraverso cui richiedere il rimborso dovrebbe andare online il 4 novembre.
Il decreto attuativo per il bonus mobilità è stato registrato domenica 30 agosto alla Corte dei Conti e il 5 settembre è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Da sabato quindi decorreranno i 60 giorni d'attesa e che scadranno appunto il 4 novembre.
Aggiornamento 2 settembre
Eravamo rimasti (leggi sotto) al 6 agosto, data in cui, il bonus bici per essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale avrebbe dovuto incassare il via libera della Conferenza unificata Stato-Regioni, ma non fu messo all'ordine del giorno. Tutto rimandato a data da destinarsi, ma per non infilarsi in un iter infinito si è optato per un nuovo decreto dedicato solo al bonus bici visto che non ha necessità del parere della Conferenza unificata. Il nuovo DL è stato registrato in Corte dei Conti con tempi brevissimi il 30 agosto, ma la pubblicazione in Gazzetta, prevista inizialmente tra il 7 e l’8 agosto, slitta presumibilmente al 2 settembre. A spiegare il rinvio del lancio del portale c’è tuttavia un motivo economico.
Ma non è ancora finita, perché il Governo se da un lato sta velocizzando l'iter dall'altro sta tirando il freno a mano. Il motivo è quello di evitare il famigerato click day. E' necessario quindi che prima di mettere online il portale ci sia garanzia della copertura economia di 210 milioni di euro. Facendo i conti: 120 sono quelli previsti dal decreto Rilancio, 20 milioni quelli aggiunti in fase di conversione del decreto e 70 rimediati dal ministero dell’Ambiente. Questi ultimi però non saranno disponibili prima di fine ottobre. Questo il motivo per cui presumibilmente il bonus bici vedrà finalmente la luce ad inizio novembre.
Aggiornamento 3 agosto
L'annuncio di incentivi ha avuto il risultato di un vero e proprio boom delle vendite con incrementi che toccano il 60%, ma adesso tutti cercano di capire come ottenere concretamente il "rimborso" o il "vaucher", tra continui ritardi e il pericolo di truffe e raggiri. Tutti quelli che da settimane aspettano di richiedere il bonus bici però dovranno portare ancora pazienza. La messa online del portale per richiedere il rimborso è stata rimandata. La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale era attesa entro fine luglio, ma nel testo uscito dalla Conferenza Unificata di lunedì 27 luglio del bonus bici non c'è traccia. Pare che il ritardo sia causato dallo scontrino parlante, quello con cui si documenta l'acquisto e lo si lega al codice fiscale del richiedente.
Il prossimo appuntamento disponibile nell'agenda istituzionale è il 6 agosto. La speranza è quindi quella di poter finalmente vedere online il portale del Ministero dell'Ambiente l'ultima settimana di agosto.
Articolo pubblicato il 29 luglio e aggiornato il 7 settembre.
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Danilo Pallastrelli - PC, Lugagnano Val d'Arda (PC)Pazzesco, non lamentiamoci se all'estero ci conoscono come un branco di imbroglioni e, comunque, poco seri. Questa vicenda ne è l'ennesima conferma. Ma vedo che c'è anche chi difende questo governo di incapaci che non avrebbero trovato lavoro nemmeno come supplenti, nell'ultima delle scuole nella Sierra Leone, ovviamente senza offesa per uno dei Paesi più poveri dell'Africa/mondo intero.
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Benzino, Bergamo (BG)Non ho proprio capito di cosa vi lamentate, il progetto è enorme con diversi attori coinvolti ed il tutto, una volta avviato, deve andare alla perfezione. Posso tranquillamente aspettare 2 mesi per un rimborso di 300 euro, altrimenti se fossi stato in difficoltà economica avrei potuto evitare l'acquisto.