Bonus Bici. Incentivi erogati nel 95% dei casi
Vi ricordate il il 3 novembre? La data tanto attesa per la presentazione delle domande per ottenere il bonus mobilità? Tra il 3 e il 4, il famigerato "click day", furono 590.188 gli italiani che si accalcarono per avere accesso alla piattaforma www.bonusmobilita.it. Fu un'impresa tutt'altro che facile, tra burocrazia telematica, problemi informatici, imprevisti tecnici e soprattutto interminabili ore di attesa. Ma chi c'è riuscito nella quasi totalità dei casi ha visto premiate costanza e pazienza. Secondi i dati forniti dal ministero dell'Ambiente infatti, poco meno del 95% delle domande è stata evasa: 558.725 richiedenti hanno ricevuto il bonus. I 215 milioni stanziati per incentivare l'acquisto di biciclette, eBike o monopattini sono stati distribuiti e l'intera sperimentazione (ritardi a parte) si può dire sia stata un successo.
L'erogazione degli incentivi è avvenuta secondo due modalità: 257.949 richiedenti hanno ottenuto un buono da spendere per acquistare un mezzo di trasporto ecosostenibile; 300.776 sono invece gli italiani che già lo avevano acquistato e che hanno ottenuto (o otterranno) il rimborso.
Chi ha ricevuto il buono mobilità poteva spenderlo entro un mese; dei 257.949 erogati solo 198.557 sono stati utilizzati. Tradotto in euro: sono 71,13 milioni 89,12 milioni emessi sono usciti dalle casse dello Stato, con un avanzo di circa 18 milioni. Ci sono poi stati anche 1.973 buoni annullati che hanno portato alle casse dello Stato 882.650 euro. Come ci ha confermato in una recente intervista il Responsabile Settore Ciclo di Confindustria ANCMA, Piero Nigrelli, il mercato delle bici nel 2020 ha conosciuto una vera e propria esplosione con più di 2 milioni di pezzi venduti.
Merito ovviamente anche e soprattutto del bonus mobilità. Sono infatti 3.363 gli esercenti che si sono accreditati e hanno quindi potuto accettare i voucher per un totale di 5.641 punti vendita tra negozi fisici e online. Sono stati erogati 61.133 rimborsi, pari a 22,92 milioni di euro.