Continental e Varta: sviluppo congiunto di batterie per veicoli elettrici
Il mondo della mobilità elettrica vive un fermento che tende verso la soluzione più adeguata delle sfide più urgenti nell'ambito della mobilità “green”: principalmente la capacità delle batterie, la velocità di ricarica e la conseguente autonomia.
Posto che non tutti possono avere a disposizione un box dove ricaricare la propria moto o il proprio scooter elettrico quando non in uso e considerato il fatto che le colonnine di ricarica non sono ancora diffuse quanto i normali distributori di carburanti, il tema della facilità di ricarica si interseca con quello delle batterie sostituibili e rimovibili con facilità dal veicolo.
Sostituire rapidamente una batteria scarica con un'altra carica evita di impiegare tempo nella ricarica, permette di ricaricare la batteria scarica anche comodamente a casa e, nel caso dell'impiego di uno standard tecnico condiviso, potrebbe essere il punto di svolta per assimilare i tempi di “rifornimento” di un mezzo elettrico a quelli di uno endotermico, spazzando il campo da qualsiasi problema relativo all'autonomia.
In quest'ambito, quello dello “swap battery” si profilano alcuni consorzi, quello creato in Giappone da Yamaha, Suzuki, Kawasaki e Honda per sviluppare uno standard comune di batterie e quello nascente in Europa a opera di Piaggio, Honda, Yamaha e KTM grazie alla lettera di intenti siglata qualche mese fa, senza tralasciare l'accordo tra Kymco, Super Soco e Felo. Insomma, quando si pensa al futuro della mobilità elettrica il tema delle batterie è nodale non soltanto sul lato tecnologico ma anche per quanto riguarda la facilità di ricarica e l'autonomia complessiva, veri e propri punti dove si stanno intensificando gli sforzi delle aziende.
Rientra in questo contesto la partnership appena conclusa tra Continental Engineering Services con lo specialista delle batterie Varta, accordo che si pone come obiettivo lo sviluppo di nuove tecnologie e prodotti che portino in particolare a progressi nelle soluzioni sostenibili nel campo dell'elettromobilità. Varta è una delle principali aziende tecnologiche per batterie e accumulatori di energia,mentre Continental Engineering Services possiede il know-how nello sviluppo di tecnologie e componenti per veicoli elettrici alimentati a batteria.
Il primo frutto di questa collaborazione – nato in appena sei mesi, dalla prima idea ai prototipi perfettamente funzionanti- è un progetto pilota: un pacco batteria da 48 volt sostituibile per veicoli elettrici a due ruote con una potenza di 10 kW e oltre, mezzi assimilabili ai 125 cc termici.
Il pacco batteria è costituito dalla cella ad alte prestazioni V4Drive di Varta basata sulla tecnologia agli ioni di litio, caratterizzato da alte prestazioni, velocità di ricarica, resistenza alle basse temperature, design compatto e dal peso di 9 kg: offre un'autonomia nominale di 50 chilometri e una potenza di 10 kW. Può essere staccato dal veicolo semplicemente estraendolo e quindi caricato a casa o altrove ed è possibile – grazie ai nuovi sistemi di gestione delle batterie – collegare qualsiasi numero di pacchi batteria e moltiplicare l'autonomia di 50 km per il numero delle batterie, in funzione anche dello spazio a disposizione a bordo del veicolo.
C'è da aggiungere che Varta ha già in essere un accordo con KTM nell'ambito dello sviluppo di batterie e nel loro adeguato smaltimento quando esauste (e ricordiamo anche che le future Husqvarna e-Pilen sembrerebbero avere la batterie sostituibili), tuttavia non sappiamo se in qualche modo l'appartenenza di KTM/Husqvarna al consorzio europeo per lo sviluppo di uno standard condiviso, possa rivelare ulteriori sviluppi. Quello che è certo, invece, sono gli sforzi trasversali all'intera industria dell'automotive per rendere sempre più appetibili e fruibili i veicoli elettrici, come questa recente partnership tra Continental e Varta dimostra.
A prescindere da questo, sono contento se i produttori si accordano su degli standard comuni, perchè favorirebbe le economie di scala e la possibilità per l’utente di acquistarsi la batteria di ricambio del produttore di batterie che preferisce.