TEST - CBT Blade99 E-gravel
Le bici gravel sono sempre più diffuse e sono un prodotto davvero interessante. CBT Italia ha puntato su questo segmento in crescita con l'eBike Blade99 E-gravel. Le specifiche sono abbastanza vicine a quelle di una bici da corsa, ma con alcune importanti differenze. In primo luogo la geometria del telaio è più rilassata di una bici da strada. In secondo luogo il sistema di cambio è spesso un sistema 1x11 simile alla mountain bike, in terzo luogo il manubrio è di solito più largo e crea un approccio più rilassato. Infine, il set di ruote è progettato per essere più robusto con un pneumatico leggermente più grande e anche in questo caso i freni a disco.
La Blade 99 ha un telaio in carbonio e una dotazione elettronica eccezionale che interfaccia il ciclista con la bici sintonizzando la potenza del motore di assistenza alla frequenza cardiaca del pilota. Quello che ci ha più colpiti è il peso, solo 13,250 kg. Essendo abituati alle eMTB, questa gravel persa la metà. Il telaio ad esempio pesa solo 900 grammi, un terzo di quello di una MTB.
SHEDA TECNICA
Telaio Full Carbon mod. BLADE99
Gruppo SRAM APEX 1 HRD 1x11 DISC
Manubrio DEDA GRAVEL 100
Piantone manubrio DEDA ZERO
Sella SELLE ITALIA MODELLO X
Reggisella DEDA ZERO
Ruote DT SWISS per C.B.T. lega DISC
PneumaticiSCHWALBE CX 700X30
Peso 13,250 kg (in misura 54)
Batteria 420W/h (Batteria Estraibile)
Smartwatch con controllo frequenza cardiaca e connessione diretta alla scheda motore
Display con notifiche intelligenti a 8 funzioni
Potenza effettiva del motore alla ruota 250 Watt
CBT E-bike app per Android (Play Store)
Prezzo di listino (4.870) €.
Motore e batteria
La Blade99 utilizza un motore montato sul mozzo posteriore che eroga la sua potenza in modo delicato e in quasi totale silenzio. Ci sono cinque modalità di assistenza più una modalità completamente automatica in cui la bici imposta il livello di assistenza in base alla frequenza cardiaca del ciclista. Anche usando il livello massimo di assistenza siamo riusciti a fare almeno 80 km con una ricarica. Abbassando il livello di assistenza, ma comunque senza faticare troppo, siamo stati in grado di fare più di 120 km.
Il motore risponde in modo sensibile, non ha una coppia enorme come con un motore a movimento centrale. L'assistenza è appena percettibile, soprattutto in pianura, dove probabilmente potremmo passare il limite di assistenza di 25km/h senza nemmeno accorgercene. Il motore è un sistema brushless senza ingranaggi, con un'efficienza del 91%.
La differenza principale si nota sulle salite, dove abbiamo gestito una velocità media più alta e l'assistenza ci ha permesso di raggiungere la cima di una salita senza "bruciare" le gambe. La batteria da 420 Wh ci ha permesso, con un peso di 90 chili e una discreta forma fisica di percorrere in media 120 km. Questo azzera l'ansia da autonomia, complici anche il peso ridotto della bici e l'ottimo rotolamento degli pneumatici. La batteria viene facilmente smontata dalla bici in pochi secondi per la ricarica.
Display e controlli
Abbiamo notato che il display è simile a qualsiasi ciclocomputer normalmente utilizzato su una bici da corsa. E' facile da leggere e fornisce tutte le informazioni. Usando in combinazione l'app e il cardiofrequenzimetro siamo stati in grado di controllare la potenza della bici in base al nostro ritmo cardiaco. Pochissime aziende offrono questo livello di tecnologia, quindi dobbiamo dire che CBT ITALIA con il suo sistema personalizzato molto facile da usare è probabilmente in testa al gruppo. Abbiamo trovato l'assistenza automatica più utile su superfici ghiaiose che su strada, specialmente su strade in salita e in discesa. Davvero un sistema eccellente. Il telecomando è sulla parte sinistra ed è super facile da usare, impermeabile e permette tutte le operazioni di base da quel pulsante.
Come va
Abbiamo guidato la Blade99 in diverse condizioni, su asfalto, strade bianche e su ghiaia. È una bici che è incredibilmente flessibile nel suo utilizzo. Abbiamo notato che il peso leggero consente di pedalare con estrema semplicità fino a 30 km/h.
L'abbiamo trovata una bici molto efficiente particolarmente in salita. Quando si è in piedi sui pedali e si spinge forte il motore assiste e sostiene con fluidità la cadenza. Poiché il motore è montato nella ruota, l'assorbimento è diverso rispetto a quello di un motore a movimento centrale. Su ghiaia o su asfalto, abbiamo scoperto che i rapporti di trasmissione e la potenza di assistenza hanno raddoppiato la nostra velocità media in salita rispetto all'uso della bici con l'alimentazione disattivata. I livelli di potenza potrebbero anche essere variati rispondendo alla nostra frequenza cardiaca, tuttavia l'intera esperienza è molto più "delicata" rispetto a quella con un motore a movimento centrale. La barra più larga e svasata è molto utile per gestire i fondi più impegnativi come buche o sassi.
In discesa le velocità medie sono molto più alte e la bici è molto reattiva a tutti i nostri input. I freni a disco sono necessari su biciclette di questo tipo e sono super efficaci. È un grande cambiamento rispetto ai freni tradizionali.
Punti deboli?
Considerando il nostro tempo limitato su E-Gravel, dobbiamo dire che siamo rimasti sorpresi dal livello generale di qualità del prodotto e di attenzione ai dettagli. Tutto ha funzionato come dovrebbe senza problemi. L'app e il sistema di controllo richiedono un po' di tempo per essere configurati, ma sono molto affidabili. E' molto importante anche scegliere con cura la taglia giusta, esattamente come nelle bici da strada.
Conclusione
La BLADE99 è una sorpresa, non immaginavamo che ci saremmo divertiti così tanto. Abbiamo scoperto che questa bici è eccellente per il livello base di fitness e per godersi lunghe passeggiate su strada o su strade sterrate, permettendo un percorso forse più divertente rispetto alla sola strada, inoltre se si vuole stare lontano dal traffico, allora le strade bianche sono l'opzione perfetta e questo tipo di bici è la compagna perfetta. Se amate fare lunghe uscite e muovervi anche su strade bianche, questo è un prodotto estremamente interessante. Il limite per le gravel in generale sono i sentieri molto accidentati, o i tracciati boschivi più viscidi. Anche il prezzo di 4.870 è molto interessante, soprattutto considerando le specifiche e la tecnologia.
Che marca di motore monta? E che coppia?