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TEST Polini EP3+ Gravel: più potenza di quello che pensi!

- Il motore elettrico made in Italy di Polini è perfetto per l'impiego su gravel e vi diciamo tutto, soprattutto quello che la scheda tecnica non racconta...

Il motore per e-bike di Polini EP3+ è stato pensato sia per le bici da strada sia per le gravel e per la prima volta abbiamo avuto la possibilità di provarlo con calma sulle nostre strade e sentieri. La prima impressione è stata: com'è possibile che la coppia sia "solo" di 75 Nm? L'impressione è di avere un motore più forte di così! è fluido e in ogni situazione raggiungi ben presto il limite dei 25 orari.

Specifiche tecniche Polini EP3+

Le specifiche da sole non dicono tutto e in questo caso è più che mai vero. I numeri non informano correttamente e inoltre nascondono il fatto che una volta che il motore è fuori garanzia, Polini è in grado di fornire agli utenti una gamma completa di parti di ricambio in modo che possano effettuare la manutenzione del loro motore come desiderano. Il motore stesso ha quindi una vita utile prolungata rispetto ad altri motori presenti sul mercato. E questo è per noi un ottimo motivo per considerare questo motore quando si acquista una bici elettrica da gravel o corsa.

  • Potenza 250 Watt (500 Watt peak)
  • Peso 2.950 gr
  • Coppia Massima 75 Nm
  • Assistenza 25 km/h
  • Protection’s level IP 55
  • Cadenza max 120
  • Batteria 500 Wh
  • Display Polini

Sul sentiero

La sensazione di questo motore è simile a quella di un motore elettrico a piena potenza per MTB. L'accelerazione è veloce fino a 25 km/h, sia su terreni piani che in salita, con la potenza che è fluida ma costante. Poiché la bici ha una bassissima resistenza al rotolamento, su ghiaia la presa è eccellente, con il motore che interviene il giusto per avere la massima trazione e potenza. Qualsiasi altra potenza farebbe slittare la ruota.

EP3+ ha cinque modalità di potenza e abbiamo scoperto che la modalità di potenza 1 e 2 è ideale per il 90 percento dell'utilizzo per un ciclista allenato. Una volta che si è in modalità di potenza 3, la bici è allo stesso livello di prestazioni degli altri motori. Se si utilizza la modalità di potenza 4 o 5, la sensazione è praticamente ineguagliabile. Solo il motore Sachs con 112 Nm può fare quello che abbiamo fatto con questo motore.

La sensazione del pedale è fluida e continua senza interruzioni nella spinta. Abbiamo trovato la potenza costante e diversa rispetto a quella di una e-mtb. Supporta un buon livello di fitness e raccomandiamo di pedalare con una cadenza di 80-100 per un rilascio di potenza confortevole ed efficiente. Quindi abbiamo mantenuto principalmente la modalità di potenza 2 e siamo andati comodamente.

Questo ci porta all'autonomia. Ci sono state fornite sia la batteria nel tubo obliquo sia l'extender a bottiglia. In generale, abbiamo avuto circa 800 Wh di capacità a disposizione. Questo è sufficiente per almeno 150 km per un ciclista di 90 kg con circa 1500 m di dislivello. Su superfici piane, diremmo oltre 200 km. È possibile vedere i diversi livelli di potenza rimanenti della batteria sul display della bici. È possibile regolare la risposta di guida della bici con le diverse mappe del motore e optare per una potenza delicata o a piena potenza, noi abbiamo preferito la piena potenza perché è divertente. Le nostre salite, connettendo strade bianche intorno alla nostra posizione insieme a giri su strada, sono state innovative e un'altra forma di svago rispetto a ciò che abbiamo guidato in precedenza. Le uscite di gruppo con questa bici erano semplicemente super divertenti ed eccitanti. Scambiarsi la posizione nel gruppo. È sicuramente una bici per l'eccitazione. L'unico punto di sviluppo che abbiamo rilevato è che il clip del cavo di alimentazione della batteria a bottiglia deve essere fissato con cura poiché può allentarsi su superfici che fanno vibrare la bici, un punto per il miglioramento futuro.

Conclusione

Raccomanderei volentieri questo motore a qualsiasi utente che ama la gravel e vuole esplorare lontano o salire passi montani molto lunghi come il Passo dello Stelvio o connettere tutte le strade bianche insieme intorno alla propria posizione. È davvero molto divertente. Ci sono diversi tipi di bici in circolazione con questo sistema installato, che con questo motore avranno una vita utile prolungata rispetto a quelle senza i motori Polini.

  • Alberto101
    Alberto101

    Mi piacerebbe provarlo. Per me è molto importante la sensazione di pedalata senza assistenza, in quanto in pianura non uso mai l'assistenza. Finora, di tutte le bici che ho provato con motore centrale, non ho trovato quella naturalezza che invece c'è con il motore nel mozzo posteriore.
  • MAXPAYNE IT
    MAXPAYNE IT, Fusignano (RA)

    Aspetto una mtb italiana con motore Polini, tipo la thok.
    Così da fare quasi "tutto il pacchetto" made in Italy.
    La gravel è una bici che fatico a comprendere
    Ne ho provata una e per me non ha senso.
    Su strada è come una bici da corsa ma non è veloce né agile come una bici da corsa
    In off è spaventosamente scomoda, rispetto a una mtb biammortizzata.
    Non ti consente discese divertenti in off come una mtb, non ha neppure il grip e le gomme adatte a un vero percorso off, fatto anche di salti, sassi e quant'altro.
    In definitiva, con una mtb vai ovunque, con la gravel, assolutamente no.
    Quindi ripeto, non ne capisco il senso....
    Poi se parliamo di solo.strade bianche e sentieri di terra battuta e basta, allora ok, ma una bici da off deve poter andare ovunque, altrimenti che off è?
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