L'enduro Rieju E-MR punta su potenza e leggerezza
E' stata una delle novità che Rieju ha esposto a Eicma. La E-MR rappresenta l'impegno della marca spagnola a sviluppare dei modelli Hard Enduro innovativi, è infatti una moto che vuole le virtù di una valida piattaforma fuoristrada con la silenziosità e le emissioni zero della propulsione elettrica.
Ve l'abbiamo presentata brevemente (vedi il video qui sotto) e qui approfondiamo un po' la sua conoscenza con i dati finora disponibili.
Struttura ciclistica e linea estetica sono quelle della MR 300 a motore endotermico, quella della serie Hard Off-Road di Rieju.
Il telaio in acciaio al cromo molibdeno è infatti il medesimo e a questo è fissata la struttura posteriore in lega di alluminio. Le sospensioni regolabili sono Kayaba, forcella rovesciata da 48 mm con escursione di ben 270 mm e mono posteriore con articolazione progressiva, serbatoio separato e corsa di 121 mm.
I freni sono affidati a dischi Nissin da 260 e 200 mm, mentre cerchi e gomme sono nelle classiche misure enduro: 90/90-21 e 140/80-18. La E-MR ha la sella alta 935 mm da terra e il peso della moto è dichiarato in 105 kg, cinque in meno rispetto alla 300.
Il motore è un trifase a magneti permanenti raffreddato ad aria, per il quale viene indicata solo la potenza di picco di 60 kW (poco più di 80 cavalli), mentre della batteria da 48V (e che dovrebbe essere fissa e non estraibile) non viene indicata la capacità; ma sono state diffusi la sua autonomia (100 km, 90' di utilizzo) e i tempi di ricarica, variabili da 2 a 3 ore a seconda della presa di ricarica. La moto è dotata di caricabatteria integrato.
Non si conoscono ancora prezzo e tempistiche di arrivo in vendita.