Guida all'acquisto

Monopattini elettrici. Perché comprarli e perché no

- Ecco una panoramica delle cose da considerare prima dell'acquisto
Monopattini elettrici. Perché comprarli e perché no

Il monopattino elettrico è un mezzo intelligente e flessibile, costa relativamente poco ed è ecologico. Nelle ultime settimane se ne è parlato tanto, soprattutto perché si è deciso di equipararlo, da un punto di vista normativo, alle biciclette, togliendo tanta burocrazia e semplificando la vita di chi lo sceglie per spostarsi in città. Grazie a questa decisione del Governo sempre più persone si avvicineranno a questo mezzo e i Comuni con più facilità pubblicheranno bandi per lo sharing. È quindi il momento giusto di riflettere se sia o meno un mezzo conveniente da acquistare, non in generale, ma per ciascuno di noi.

DOVE
Partiamo dal dove, perché dove vivete sarà una delle discriminanti principali per stabilire se il monopattino elettrico diventerà il vostro miglior amico o se farà compagnia al vogatore nello sgabuzzino. Le città con tante ciclabili e numerose zone 30 (quelle con limite di velocità fissato a 30 km/h) sono il paradiso dei monopattini elettrici, mentre se invece vivete in centri storici medioevali con pavé e vicoli accidentati meglio lasciar perdere. 

QUANDO
Quando usereste il monopattino? Ogni giorno per andare al lavoro? Solo per andare in palestra il martedì e il giovedì? Nel fine settimana per divertimento? Fare un'analisi dell'utilizzo è molto importante per capire l'effettiva necessità di un monopattino elettrico. E' un mezzo nuovo che in molti non hanno nemmeno mai provato, e per stabilire se l'acquisto è una buona idea, rifletteteci per una settimana, e durante questi sette giorni ogni volta che dovete fare uno spostamento soppesate vantaggi e svantaggi di farlo ipoteticamente in monopattino. 

COME
Tenete presente di come vi muovete e di cosa trasportate: il monopattino elettrico non è un oggetto etereo, e quando lui non trasporta voi, siete voi che trasportare lui. Per fare un esempio: se vi spostate in treno o in metropolitana, usare il monopattino per raggiungere la destinazione finale è un'ottima idea, ma tenete a mente che non è leggero da portare su e giù dalle scale delle stazioni. Il peso di un monopattino elettrico varia tra i 10 e i 20 kg.
Inoltre il monopattino, a differenza della bici o (ovviamente) dell'auto, non ha capacità di carico alcuna. Il che significa che potrete trasportare solo quello che caricate nello zaino o in una tracolla.
 

CHI
Che tipo di utilizzatori siete? Siete persone dinamiche? Sportivi e curiosi? Il monopattino è semplice da guidare, ma è un mezzo che va usato con attenzione e che richiede un minimo di agilità. E, come detto prima, considerate anche il fatto che capiterà di doverlo sollevare. Inoltre, come capita anche per gli altri mezzi a due ruote, mettete in conto pioggia e freddo. Se non vi va di bagnarvi e di attrezzarvi adeguatamente (casco compreso), il monopattino elettrico non fa per voi.

QUANTO
Distanza e autonomia della batteria sono gli elementi che più interessano e ossessionano tutti gli utilizzatori di mezzi elettrici.
In media, i monopattini hanno un'autonomia di 20 km (alcuni arrivano anche al triplo), numero che varia sensibilmente in base al percorso, al peso del pilota e alla velocità. Sono comunque distanze più che sufficienti per la maggior parte delle persone. Va poi ricordato che, a differenza di altri mezzi, sono semplicissimi da caricare anche in ufficio per esempio. Alcuni modelli poi hanno anche la possibilità di raddoppiare l'autonomia con una batteria ausiliaria. 

QUANTO (bis)
Per ultima la considerazione che può rendere irrilevante quanto detto fin qui. Percepiamo un prodotto costoso o conveniente in base al valore che gli attribuiamo, e soprattutto in relazione alla nostra disponibilità economica: in media un monopattino elettrico costa 500 euro, una somma tutto sommato abbordabile, e in rete (o in questi giorni di saldi) si trovano poi parecchie offerte.

  • username__595477
    username__595477, Roma (RM)

    Abito a Roma e credevo che il mezzo più pericoloso da usare in città fosse la bicicletta, che uso abbastanza spesso, come la moto; buche, sanpietrini e rotaie sono trappole mortali, ma con i monopattini siamo scesi di un ulteriore gradino verso la roulette russa...
    mezzi senza freni o quasi con ruote di dimensioni ridicole e impianti di illuminazione improbabili. Inoltre sono mezzi diffcilmente controllabili dalle forze dell'ordine... Già me ne sono trovati 3 o 4 di fronte al buio e praticamente invisibili a velocità irrisorie. Spero che non si facciano troppo male e soprattutto che non mettano nei guai qualche poveretto che li schiaccerà.
  • alfalf55
    alfalf55, Vaprio d'Adda (MI)

    Prevedo tempi duri e molto lavoro in più per il pronto soccorso.
    Non bastava il macello che abbiamo giornalmente sulle strade?
    A Milano li ho già visti circolare sui marciapiedi, anche perché abbiamo
    talmente tante buche che non potranno fare altrimenti se non vogliono
    finire sotto le ruote di qualche auto o furgone.
    Poi in caso di incidente visto che mi sembra non sia obbligatoria l'assicurazione
    chi paga?
    Anche il casco dovrebbe essere obbligatorio (anche per le biciclette).
    Per ora è una moda che mi auguro finisca in fumo.
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