Normative

Retrofit. Dal 1° ottobre sarà legale elettrificare i veicoli a benzina

- Si potrà sostituire il motore endotermico con un propulsore elettrico. Vietato il fai da te e non si torna all'originale
Retrofit. Dal 1° ottobre sarà legale elettrificare i veicoli a benzina

Retrofit, ovvero l'arte di dare una nuova vita ai veicoli più o meno anziani. Una sorta di trapianto di cuore per riportare in strada mezzi che sarebbe estremamente poco pratico mantenere in circolazione. Il problema è che in Italia non è legale. Almeno fino ad ora. Infatti finalmente il Governo ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del 26 luglio 2022 n.141 inerente il “Sistema di riqualificazione elettrica dei veicoli appartenenti alle categorie internazionali L, M ed N1”.

Cosa significa? Significa che non sarà più necessa l'omologazione per ogni singolo veicolo. Il legislatore chiarisce che i mezzi al termine della trasfromazione “non differiscano per caratteristiche dimensionali e di prestazioni funzionalmente connesse con il sistema di riqualificazione elettrica”. Quindi le caratteristiche del veicolo non possono essere modificate: è concesso solo intervenire sul motore e sostituirlo con un propulsore elettrico oltre a tutti gli apparati necessari al funzionamento una batteria, elettronica di gestione, ricarica, etc...

Proprio per garantire la sicurezza dei veicoli è vietato il fai da te. I kit di conversione devono essere montati esclusivamente da installatori autorizzati. “Ogni sistema di riqualificazione elettrica - si legge - è installato dal costruttore attraverso la propria rete di officine di assistenza, ovvero da un installatore“. E' lo stesso installatore a certificare "l’osservanza delle prescrizioni per l’installazione disposte dal costruttore del sistema“.

Quando tutto è in regola si dovrà ovviamente provvedere all’aggiornamento della carta di circolazione. Prima di avviare la conversione dei vostri veicoli è però necessario chiarire che il retrofit va in una sola direzione. E' possibile installare un motore elettrico su un veicolo con motore termico, ma una volta fatto non si può più tornare indietro all'originale.
 

  • lucamax62
    lucamax62, Milano (MI)

    Come al solito una legge demenziale.
    La casa costruttrice dovrebbe consentire di modificare dei veicoli e quindi diventa responsabile se poi uno di questi va a fuoco, rimane accellerato etc etc ..

    Secondo voi ci sarà un qualche AD che autorizzera una tale follia ?

    Facevano prima a scrivere "abbiamo scherzato" .
  • gigiturbo1
    gigiturbo1, Gallarate (VA)

    interessante (e molto in positivo, per una volta!!!) una legge con una ratio del SI PUO' FARE nel Paese dove tutto è vietato, spero solo che in fase di emanazione del cosiddetto "regolamento applicativo/attuativo" non si areni tutto (come da nociva tradizione nostrana su queste cose)
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