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Velox Electric Off-Road: chi l'ha detto che lo Skateboard non vada in fuoristrada?

- Un mezzo all'avanguardia per spostarsi in città e per divertirsi nel weekend
Velox Electric Off-Road: chi l'ha detto che lo Skateboard non vada in fuoristrada?

Tanti nostri lettori sono dei gran manici nell’off road quindi, nel caso in cui le due ruote non fossero più sufficienti e le quattro di un fuoristrada fossero ritenute troppe, abbiamo pensato che il nuovo Velox Electric Off-Road Skateboard potesse fare al caso loro. Nonostante le moto da enduro siano pressoché insostituibili, lo skateboard elettrico in questione parrebbe avere le carte in regola per far divertire e mettere alla prova anche i più smaliziati.

Velox, al momento, offre due modelli, ciascuno disponibile in più varianti: il modello più semplice si chiama SX-5 ed è quello più compatto e agile, utile soprattutto nel commuting urbano, ma non solo. Questo modello dispone di quattro cerchi tubeless dal diametro di 9 pollici e pneumatici tassellati.

Per chi volesse avventurarsi su terreni prevalentemente accidentati, invece, è disponibile l’altro modello nominato SX-6, che dispone di un’autonomia di circa 30 km, qualcosa in più del modello base e una velocità che rasenta i 50 km/h. I motori brushless sono quattro, sono posizionati all’interno delle quattro ruote, e sono azionati da una batteria al litio. A differenza del modello SX-5, il 6 ha pneumatici da 10 pollici, sempre artigliati, così da incrementarne le doti in fuoristrada. Un punto di forza di questi skateboard elettrici, oltre ovviamente alle splendide finiture, sono i quattro ammortizzatori separati ad azoto, regolabili nel precarico.

Su entrambi i modelli, che si gestiscono attraverso un telecomando, è possibile scegliere la modalità a due o a quattro ruote motrici, così da avere più grip nei percorsi più impegnativi o da risparmiare le batterie nelle passeggiate più rilassanti.

Tanta tecnologia, però, si paga a caro prezzo: il modello SX-6 ha un prezzo di 2.650,00 Dollari americani mentre, per l’altro modello, bisognerà sborsarne addirittura 3.550,00.

 Detto ciò, con questi mezzi, il divertimento parrebbe garantito e saremmo curiosi di provarlo, magari su qualche sentiero.

  • dascaltr
    dascaltr, Milano (MI)

    solo una domanda, perchè non si traducono correttamente i termini in italiano? va bene che fa figo dire "ammortizzatori al nitrogeno" ma quello che in inglese e tedesco si chiama "nitrogen" con pronunce diverse, in italiano si chiama azoto, non nitrogeno!!
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