A Lesiardo gli internazionali ed europeo SX
Grande chiusura di stagione per Lesiardo. Durante la gara degli Internazionali, Morgan si è trovato a lottare con i francesi Stephen Rubini e Calvin Fonvieille. Secondo fino a due giri dalla bandiera a scacchi, l’italiano ha passato Rubini nel momento decisivo e conquistato la vittoria con 1’’2 di vantaggio sul transalpino. Il successo all’EICMA si è aggiunto a quello del 7 novembre al Supercross di Genova e al terzo posto di Carpi. Lesiardo ha così vinto il titolo con 56 punti in totale, contro i 48 di Nicola Bertuzzi e i 38 di Luka Milec.
Nell’Europeo Supercross – disputatosi in gara unica - Lesiardo ha dovuto lottare ancora con Rubini. Il francese, dopo aver rimontato dal settimo posto, è caduto tentando un block pass sul pilota del TM FMI Racing Team, partito in testa e rimasto al comando fino alla fine. Yuri Quarti e Nicola Bertuzzi hanno completato il podio.
Con queste due gare, si è conclusa l’esperienza di Lesiardo nel TM FMI Racing Team: “Sono molto contento della stagione di Morgan – spiega il Team Manager TM, Marco Ricciardi - perché si è impegnato ed è cresciuto sotto molti punti di vista. Credo che il progetto TM - FMI anche in questo caso abbia dato i suoi frutti: quando è iniziata l'avventura con Morgan, due anni fan, ero convinto che ci saremmo tolti delle belle soddisfazioni e così è stato. Auguro a Lesiardo un grande futuro. Con le giuste motivazioni e il duro lavoro, potrà raggiungere traguardi importanti”.
Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “Morgan è cresciuto molto in queste due stagioni, non solo sotto l’aspetto dei risultati ma soprattutto dal punto di vista tecnico e professionale. Lo abbiamo preso con noi al termine della sua esperienza nel Minicross; era già bravo in molte cose, ma in queste due stagioni è riuscito ad affinare le sue doti. Gli faccio un grosso in bocca al lupo per il futuro”.
Morgan Lesiardo: “Ad EICMA è andato tutto secondo i piani e sono riuscito a vincere due competizioni. Il titolo più bello rimane però l’Italiano Motocross perché è stato davvero combattuto. Voglio ringraziare la TM e la FMI per l’opportunità che mi hanno dato; grazie a questo progetto ho vissuto due stagioni molto belle e intense”.
Se invece vorrà riprendere la vita normale dei suoi coetanei, gli auguro di portarsi dietro l'esperienza del motocross, vivendo con altrettanta passione e dedizione la via che vorrà percorrere.
...In realtà mi auguro di leggere di lui prossimamente, sapendolo accasato presso un team capace di aiutarlo a crescere!!!