EICMA 2015: il ritorno di Mondial con la Hipster 125 e 250
Il design della Hipster fonde le caratteristiche classiche dello storico Marchio F.B. Mondial e l'anima più tecnologica dei propulsori di da 125 e 250 cc, 4 valvole, entrambi a 6 marce e dotati di iniezione elettronica e raffreddamento a liquido.
Il doppio ammortizzatore posteriore e la forcella USD uniscono passato e presente, incorporando la tecnologia delle sospensioni regolabili, capaci di assicurare il massimo piacere di guida sia nel traffico cittadino che nelle brevi gite fuori porta.
E' evidente la cura dei dettagli, per non smentire i valori di Mondial, e lo studio attento di una corretta posizione in sella, per godersi a pineo il sapore classico trasmesso dalla piccola Hipster, senza rinunciare add affidabilità e ecnologia moderna
La potenza è di 11 Kw per la 125 e 18.5 per la 250, entrambe le motociclette hanno un serbatotio da 14 litri.
Il peso è dedcisamente contenuto: Hipster segna sulla bilancia solo 130 kg a secco e i cerchi misurano rispettivamente 18 e 17 pollici.
Piega e Streetfighter, pur nel fallimento di quella iniziativa avevano un senso e una coerenza con i valori del marchio, pur ammettendo che Mondial abbia sempre operato nelle piccole cilindrate.
Sono molto perplesso dell'iniziativa: a chi si rivolgono queste moto? Quali giovani conoscono Mondial? In quali mercati si venderanno? Cina o emergenti? Forse. Qualcuno ha giustamente avanzato un'analogia con l'operazione SWM che pero' ha un suo perche' in quanto ha ereditato il dna dell'ex Husqvarna fatta in Italia e il marchio e' sicuramente meno nobile e titolato di Mondial. Inoltre le connessioni con la Cina mi fanno ritenere che SWM abbia la' il proprio mercato di sbocco piu' che in Europa.
Bah... e' come se domani qualcuno riesumasse Isotta Fraschini e si mettesse a fare le utilitarie.