EICMA 2015

EICMA 2015: Yamaha MT-10

- Arriva al Salone di Milano EICMA 2015 l’ammiraglia della gamma Yamaha MT. Propulsore crossplane della YZF-R1, elettronica raffinata e ciclistica fatta su misura

L’avevamo pronosticata ed attesa, eccola qui quell’ammiraglia MT-10 con cui Yamaha completa l’offerta della sua gamma naked al Salone di Milano EICMA 2015. Protagonista, naturalmente, il motore: si tratta dell’unità crossplane che già spinge l'ultima versione della superbike YZF-R1 rivisto per adattarlo alla destinazione d’uso di una naked. Arrivano quindi modifiche ai condotti di alimentazione, aspirazione e scarico e un albero motore rivisto per aumentare il piacere nella guida stradale.

Diversi anche i pistoni forgiati così come le bielle scomponibili, lo scarico 4-in-2-in-1 con una diversa valvola allo scarico; il rapporto di trasmissione secondaria è stato accorciato per l’uso stradale e l’impianto di raffreddamento semplificato ed alleggerito visto l’impiego meno gravoso rispetto a quello in circuito.

Naturalmente invariata la base tecnologica, con comando acceleratore ride-by-wire YCC-T e controllo mappature D-MODE con tre modalità di erogazione della potenza. Non mancano il controllo di trazione TCS a tre livelli d’intervento, la frizione antisaltellamento ed un inedito cruise control optional, attivabile negli ultimi tre rapporti e capace di mantenere la velocità impostata anche a fronte di variazioni altimetriche grazie al sistema ride-by-wire. Optional anche il quickshifter.

Ciclistica

Il telaio è il classico Deltabox della supersportiva, rivisto però nelle rigidità e nelle quote ciclistiche per adattarsi meglio all’impiego di una naked. L’insieme telaio-forcellone (una pregiata unità in alluminio con capriata di rinforzo superiore) definisce l’interasse più contenuto della categoria – solo 1400mm – che lascia intendere grande agilità senza pregiudicare la stabilità alle alte velocità grazie alla lunghezza del forcellone e a quote ciclistiche scelte appositamente.

 

Le sospensioni sono state sviluppate sulla base delle unità utilizzate sull’ultima YZF-R1, con una forcella KYB da 43mm e monoammortizzatore della stessa marca azionato da leveraggi Monocross bottom-link. Il comparto frenante può contare su un doppio disco anteriore da 320mm di diametro con pinze radiali a 4 pistoncini. Naturalmente presente nell’equipaggiamento di serie l’ABS.

Sovrastrutture

Tutta la carrozzeria è caratterizzata da linee spigolose, in linea con i canoni estetici della serie MT. Il cupolino è dotato di doppio faro a LED ed è solidale al telaio. La strumentazione è composta da un cruscotto LCD che richiama in diversi aspetti quello dell’ultima YZF-R1, con contagiri a barre, tachimetro digitale, indicatore livello carburante, contachilometri, indicatore di marcia inserita, indicatore di cambiata regolabile e tutte le spie necessarie.

Disponibilità e colorazioni

Yamaha MT-10 arriverà a maggio nelle tre colorazioni Night Fluo, Tech Black e Race Blu.

  • fabio19642016
    fabio19642016, Piacenza (PC)

    Ecco l' erede della FZ 1. Piaccia o no questo stile è questa ora la nuova linea. Comunque venderà.
  • Ale200672_1
    Ale200672_1, Verona (VR)

    Opinione personale.. E' come uscire con Belen vestita da barbona.. :) peccato che tanta sopraffine tecnologia motoristica ed elettronica sia stata così impoverita da un desing quanto meno discutibile.. poteva essere un'ottima alternativa nella sua categoria, ma se si spende una cifra tra i 14/16000€ penso si pretenda che, la moto, oltre che andare bene sia anche bella.. esteticamente la peggiore della famiglia MT che ultimamente aveva spaccato (molto belle, sono andato a provarle tutte :)).. peccato..
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