Finalmente sei tornato alla vittoria qui in Brasile.
«Sì, sono molto contento. Abbiamo dedicato questa vittoria (la numero 58) a Simoncelli. E' stato un bel GP e doneremo questa coppa al padre di Marco quando sarò presente al Mugello per il GP d'Italia».

Sabato in qualifica non è andata benissimo.
«Qui il cancello non è così importante come in altre piste, quindi sabato ci siamo un po' tenuti, senza esagerare nelle qualifiche. L'importante è vincere la domenica dove ci sono i punti in palio».

La prima manche è stata un po' più facile se non sbaglio.
«Sono partito davanti e ho impostato subito un buon ritmo, per controllare poi fino alla fine. Nella seconda sono partito secondo, ho fatto un piccolo errore all'inizio e mi hanno sorpassato sia Paulin che Desalle. A quel punto ho recuperato un po', ma la pista era molto segnata».

Il sorpasso?
«E' stato un bel sorpasso. Il pubblico era in delirio, dopo il sorpasso non sentivo nemmeno il motore dal fragore del pubblico».