MXGP #2. Spagna. Giurano che Triumph vincerà la sua prima manche Mondiale [GALLERY]
Arroyomolinos, Spagna, 21 Marzo. Primavera di bellissime pronesse. E di tempo buono per il Motocross. A Mantova Ducati ha fatto la Storia, ad Arroymolinos Triumph farà altrettanto.
Lo promette un lettore, aggiungendo che non lo dice perché è tifoso, ma solo per sottolineare che il Motocross sta vivendo l’alba di un’era magica. Ha ragione, c’è sempre qualcuno che si lamenta spinto dalla faziosità, e invece il nostro lettore si erge a modello di sportività.
Due Marchi storici hanno deciso di scendere in campo in un’arena particolarmente agguerrita e, stando alle premesse, ci sono già i tratti di traiettorie di grande successo. Traiettorie diverse, per il momento non convergenti, ma destinate ben presto a incrociarsi. E anche questa sarà la magia del Motocross.
La storia di Ducati l’abbiamo vissuta “in diretta", a casa nostra, adesso ricostruiamo brevemente la storia della Triumph TF 250-X da Cross alle sue prime uscite. La Fabbrica di Hinckley irrompe all’orizzonte agonistico presentando una Moto e un programma, prima, e poi schierandosi su ben tre fronti. E non è finita. Il Team American Triumph diretto da Bobby Hewitt è schierato nella 250SW East dell’AMA Supercross americano, il Monster Energy Team Triumph, “Boss” Vincent Bereni, lo è nel Campionato del Mondo MX2. Prossimamente sarà la volta, sempre in America e sempre con la 250, del Pro Motocross.
Così, all’improvviso e dopo un concentrato periodo di sviluppo, la Triumph TF 250-X è ai cancelletti di partenza delle sue prime gare. Si comincia con una prova generale, a Talavera de la Reina, poi a raffica arrivano Indianapolis e Villa La Angostura per il debutto americano e del Mondiale il 9 e 10 Marzo.
Il momento storico è fissato nel sabato 3 Febbraio ed è ambientato in Spagna, quando Mikkel Haarup vince la prima manche aggiudicandosi la prima Pole dell’anno del Motocross Spagnolo. Oltre oceano gli accadimenti non sono così roboanti ma è chiaro che il livello è ben altro, e comunque la TF 250- X conquista due holeshot con Jalek Swoll nel Supercross di Indianapolis, per poi concludere all’undicesimo posto finale nel Triple Crown al Lucas Oil Stadium. Decisamente più forte, e quasi clamoroso, come abbiamo visto, è il risultato della Triumph da Cross al debutto nel Mondiale MX2 nel Gran Premio di Argentina-Patagonia.
Mikkel Haarup, ancora lui, aveva già incontrato alcuni degli avversari chiave in Spagna, ma in Argentina è battaglia e orgoglio, con un forte senso di responsabilità per la Marca nell’evento del debutto mondiale. Il danese non si fa pregare e si inserisce immediatamente nel piccolo lotto dei protagonisti. Conquista anche in questo caso un holeshot e guida buona parte della manche di chiusura del Gran Premio argentino, che conclude con un evidentissimo, ed eloquente, secondo posto assoluto. Il Mondiale è appena all’inizio, ma il Team affronta il debutto in Europa forte del 4° posto in Campionato. Giusto per essere chiari davanti al Campione del Mondo in carica. Ecco cosa spinge il nostro lettore a “giurare” che in Spagna…
© Immagini Triumph Media