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113 sono i ciclisti vittime di incidenti fatali da inizio anno. I dati ASAPS

- I dati mostrano numeri preoccupanti e non conteggiano i feriti gravi che purtroppo non ce l'hanno fatta. Ecco i numeri nel dettaglio
113 sono i ciclisti vittime di incidenti fatali da inizio anno. I dati ASAPS

Dal'1 gennaio al 6 agosto 2023 sono stati 113 i ciclisti morti a seguito di incidenti sulle strade italiane, una media di quasi 14 persone ogni trenta giorni con il mese di luglio che ha segnato una triste impennata: 34 a vittime. Questi sono i dati dell'Osservatorio Asaps-Sapidata forniti dall'Associazione sostenitori della Polizia stradale.

La bicicletta è, negli ultimi giorni, un mezzo sotto la lente d'ingrandimento. Dopo il nuovo schema di decreto legislativo - dove il Cdm ha imposto l'obbligo di assicurare i monopattini elettrici - si vociferava di un apparente obbligo anche per le bicilette e per le E-bike, notizia che è stata smentita dall’associazione nazionale dei produttori di bici.

 

Tornando ai tristi dati a gennaio le vittime sono state dieci, a febbraio 5, a marzo 7, ad aprile 14, a maggio 18, ben 22 a giugno e 34 a luglio.

Dati parziali, perché non tengono conto dei feriti gravi che poi non ce la faranno in ospedale. Le vittime sono 98 uomini e 15 donne: 43 ciclisti avevano più di 65 anni. Nove i casi di pirateria stradale, di cui due a luglio.

La regione più colpita è la Lombardia, con 25 morti, seguita da Emilia-Romagna (17) e Veneto (11).

Fonte: ANSA

  • Korean
    Korean, Villaricca (NA)

    Le tre regioni più ricche e civili del Paese registrano da sole la metà dei morti, dipende dell'elevato numero di ciclisti? O dall'incapacità di controllare le orde di drogati e ubriaconi alla guida?
  • MAXPAYNE IT
    MAXPAYNE IT, Fusignano (RA)

    Da ex ciclista da asfalto, passato per la mia sicurezza e ormai appassionato di off-road in e MTB, dico che parecchi incidenti si potrebbero evitare se i ciclisti non pensassero che la strada è la loro e ci sono solo loro che hanno diritto a usarla.
    Fanno manovre talmente suicide a volte, da chiedersi se sono normali o gli mancano parecchi venerdì....
    E se suoni o altro ti mandando affanculo....
    Evidentemente non hanno compreso che essendo loro il mezzo debole, devono stare triplamente attenti.
    Invece fanno spesso e volentieri il Ca... Che gli pare e se li stiri sei tu il delinquente.
    Eh no. Occorre capire bene le dinamiche di ogni incidente.
    Si scoprirà, temo, che parecchi incidenti sono dovuti proprio alla deficienza del ciclista.
    Alla sua prepotenza stradale.
    Mi spiace se ci scappa il morto, ma se è comunque andata bene, bisognerebbe quantomeno fermare il ciclista e dargli 4 schiaffoni sul posto, da inginocchiarlo.
    Chissà che non metta un po' di sale in quel bidone vuoto che ha in mezzo alle.spalle....
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