mercato

A Borgo Panigale la crisi non esiste

- Ricavi record, utile e domanda in crescita. Trainata dal successo della Multistrada V4, Ducati mette il segno su un altro semestre da ricordare
A Borgo Panigale la crisi non esiste

Ducati chiude i primi sei mesi dell’anno con ottimi risultati, a dispetto delle sfide imposte dalla crisi logistica e di approvvigionamento in corso. Nel semestre che va dal gennaio al giugno 2022 i ricavi dell’azienda sono cresciuti del 5,4%, passando da 514 a 542 milioni di euro. Il valore più alto mai registrato dalla Casa motociclistica nei primi sei mesi dell’anno.

Anche l’utile operativo è migliorato e segna un +14,8% crescendo da 59 a 68 milioni di euro se confrontato con lo stesso periodo nel 2021.

La Casa motociclistica bolognese ha consegnato in tutto 33.265 moto agli appassionati clienti, contenendo il differenziale di consegne al -3,6% rispetto allo stesso periodo del 2021 (34.515). Risultato ottenuto grazie a una grande flessibilità, a un dialogo costante con i partner e con il sindacato, nonostante le difficoltà legate alla crisi di approvvigionamento.
 

Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati

Il 2021 è stato per Ducati un anno record con il miglior risultato di sempre in termini di consegne, ricavi e utile operativo. Il 2022 si sta dimostrando un anno più sfidante: nonostante la forte domanda da parte degli appassionati, come dimostra il portfolio ordini che al termine del primo semestre è in crescita del +86% sullo stesso periodo del 2021, permane la forte discontinuità nel mondo della logistica e degli approvvigionamenti.

Tuttavia siamo riusciti a ottenere risultati molto soddisfacenti considerato il contesto in cui stiamo operando, soprattutto in termini di ricavi che sono i migliori mai registrati nei primi sei mesi dell’anno. Ci tengo a ringraziare ancora una volta tutti gli appassionati che continuano a sceglierci e mi scuso personalmente con tutti coloro che hanno aspettato o dovranno aspettare più del dovuto per ricevere la loro moto.

Henning Jens, CFO Ducati

La performance finanziaria di Ducati nel primo semestre del 2022 mostra ancora una volta un solido miglioramento dell'azienda rispetto all'anno precedente. Considerando le imprevedibili sfide della catena di fornitura, tra cui i significativi aumenti dei costi delle materie prime e la carenza di materiali, il risultato conseguito dimostra l'elevata resilienza del nostro assetto finanziario e la flessibilità delle nostre operazioni. Con 542 milioni di euro di ricavi abbiamo raggiunto un nuovo record, ottenuto grazie alla forte domanda dei nostri appassionati clienti. Grazie anche alla disciplina dei costi fissi e al miglioramento dei margini, siamo riusciti ad aumentare l'utile operativo da 59 a 68 milioni di euro, con un incremento del 14,8% rispetto allo stesso periodo del 2021. Sostenuti da una posizione di liquidità molto solida, continueremo a investire nella crescita qualitativa di Ducati con nuovi e accattivanti prodotti premium.

In crescita il mercato cinese

L’Italia si conferma il primo mercato per Ducati con 6.028 moto consegnate, seguita dal Nord America con 5.239 unità, dalla Germania con 3.745 e dalla Francia con 2.647. Significativi i numeri in Cina, che raggiunge un +12% con 2.411 moto consegnate.

Multistrada V4, la più venduta

Dal momento della sua presentazione nel 2020, la Multistrada V4 ha riscontrato un crescente successo tra gli appassionati. Nel corso del tempo è stata capace di confermare le aspettative create, affermandosi come una moto ideale per ogni tipo di viaggio e prendendosi un posto tra i modelli più apprezzati della gamma Ducati. Anche per il primo semestre del 2022 la Multistrada V4 è la moto più consegnata con 6.139 unità. A seguire c’è il Monster, con 4.776 moto consegnate, e la famiglia degli Scrambler® 800 con 3.999 moto.

Investimenti futuri

Grazie alla solida posizione finanziaria, Ducati prosegue nell’ambizioso percorso di sviluppo che porterà l’azienda a migliorare e crescere ancora, anche attraverso l’ingresso in nuovi segmenti, sempre nel rispetto dei suoi valori di Style, Sophistication, Performance. Tutti gli investimenti per lo sviluppo tecnologico e l'innovazione di prodotto e di processo sono autofinanziati.

Espansione della rete

Anche il continuo miglioramento e l'espansione della rete vendita globale, con l'obiettivo di servire la community di Ducatisti in tutto il mondo, sono un'importante parte del percorso di crescita dell'azienda. Attraverso la digitalizzazione dei processi e l'omnicanalità all'interno dei propri dealer, Ducati vuole assicurare agli appassionati un'esperienza indimenticabile che rispecchi i valori aziendali. Ad oggi la rete Ducati conta 797 concessionarie in oltre 90 paesi nel mondo, 21 delle quali aperti nei primi sei mesi del 2022.

  • gra961
    gra961 , San Giovanni in Marignano (RN)

    Sarebbe interessante poter equiparare questi numeri con gli stessi delle 4 giap,inglesi,tedesca,ecc...
  • Painter1
    Painter1

    e pensare che quando i grandi marchi italiani erano i migliori, tra questi Ducati era la peggiore.
    Quanta miopia nello sfruttare la storia (Piaggio......).
    Per fortuna che i cinesi ci vedono bene
Inserisci il tuo commento