Chi ha un minimo di interesse nella tecnologia informatica o nella telefonia cellulare sa bene di cosa stiamo parlando citando un Keynote. Per tutti gli altri, si tratta delle spettacolari presentazioni dei nuovi prodotti che Apple organizza ogni qualvolta deve mostrare al pubblico una delle proprie novità. Proprio ieri, 12 settembre, ha avuto luogo allo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco uno dei più attesi Keynote degli ultimi tempi.

Gli annunciatissimi protagonisti erano iPhone 5 e relativo aggiornamento di sistema operativo (iOS6), anche se come da consuetudine Tim Cook (CEO Apple) ha aperto la presentazione parlando della situazione dell'azienda e dei recenti successi. Chi fra i nostri lettori ha già visto il video della presentazione (la trovate qui) avrà avuto un sussulto quando Cook, parlando dell'iPad e della sua enorme diffusione sul mercato, ha citato alcune case particolarmente attive nello sfruttamento del tablet Apple ed è saltata fuori Ducati, piazzando in bella vista un'app che mostrava orgogliosa un Diavel.

La casa di Borgo Panigale è da sempre molto attenta e attiva nei confronti delle nuove tecnologie anche quando non direttamente legate al motociclismo. Il sito Ducati è stato, se non il primo in assoluto, sicuramente il migliore fra le realizzazioni di fine anni 90, quando il mondo delle due ruote si è improvvisamente accorto dell'esistenza di Internet. A Bologna, forse guidati dalla proprietà dell'epoca, capirono subito l'importanza della comunicazione sul web arrivando a fondare la spinoff Ducati.com per gestire le attività online.

Stavolta Ducati sale alla ribalta perché, come altre aziende di grande prestigio citate dal CEO Apple nella sua presentazione (l'eccellenza sanitaria Mayo Clinic e il colosso statunitense General Electric) ha sviluppato una app per l'uso interno dei propri dipendenti - nella fattispecie, un configuratore utilizzato dai propri concessionari per personalizzare le moto acquistate dai clienti. La scelta non è casuale: il marchio Ducati è da diversi anni uno fra i più ambiti ed ammirati in tutto il mondo e specialmente negli Stati Uniti, anche se una consacrazione come quella di ieri - da parte di un marchio ancora più popolare - non si era forse ancora vista.

La presentazione è continuata con il nuovo iPhone 5 (più leggero, più sottile e con un display più bello del precedente), il relativo sistema operativo iOS6 che ne sfrutta appieno le potenzialità, e gli aggiornamenti ricevuti dalla gamma iPod (Touch, Nano e Shuffle), il prodotto che ad inizio millennio ha rovesciato le sorti di Apple, allora in netto declino, sotto la spinta dell'indimenticato Steve Jobs.