Battle of the Kings: vince Harley-Davidson Perugia
Il verdetto è senza appello: è Harley-Davidson Perugia ad aggiudicarsi il titolo italiano nel concorso Battle of the Kings 2017 con una creazione che ha catalizzato il favore della giuria formata dalla stampa italiana, chiamata a esprimere il proprio parere nella serata di ieri all'Alcatraz, storico locale rock di Milano.
La moto vincitrice è stata selezionata fra le 12 finaliste, votate dal pubblico sul Web, protagoniste dell’evento.
La competizione ha visto impegnata tutta la rete delle concessionarie Harley-Davidson in Italia.
Partendo dalla base del modello Roadster, sono state prodotte nel nostro mercato 42 elaborazioni (una per concessionaria) che hanno messo in evidenza l’estro creativo e la capacità del Custom King e dello staff delle officine che fanno capo alle concessionarie italiane Harley-Davidson.
La sfida era creare una moto omologata per la strada con 6.000 Euro di budget (tasse escluse) da spendere per la personalizzazione scegliendo fra gli oltre 10.000 articoli del catalogo Harley Genuine Parts & Accessories (che dovevano costituire almeno il 50% del valore delle parti utilizzate).
Il regolamento del concorso Battle of the Kings prevede che la moto realizzata da H-D Perugia entri ora in finale e si sfidi direttamente con le moto che hanno primeggiato negli altri Paesi europei partecipanti. La sfida Europea si svolgerà il prossimo mese di novembre in occasione del Salone EICMA a Milano.
Ecco la filosofia della moto vincitrice, dedicata alla terra umbra:
“Siamo felicissimi di questa vittoria, che ci toglie il fiato”, confessa Bruno Ranucci, titolare della concessionaria H-D Perugia. “Ma quello che conta di più è che siamo felici del lavoro che abbiamo fatto tutti con passione e al di là delle aspettative del risultato. Lo abbiamo fatto perché ci è sembrata una bellissima sfida che abbiamo cercato di affrontare con passione. E in omaggio alla nostra terra umbra che il recente terremoto ha ferito in modo profondo. Noi siamo qui a festeggiare e abbiamo tanti amici che hanno perso tutto. Questa moto e questa vittoria è dedicata soprattutto a loro”.
L’idea alla base della moto è chiara: “Ci siamo chiesti: come deve essere l’incarnazione della Roadster? La risposta è stata semplice e in concessionaria l’abbiamo condivisa tutti: deve essere una moto che ricorda le racer degli anni ‘70, dove occorreva togliere il superfluo e lasciare l’essenziale. E così abbiamo fatto”, spiega Alessandro Mannucci, responsabile Parts&Accessories della concessionaria.
La vincitrice è la moto votata anche da noi di Moto.it? Il voto è segreto, ma possiamo dirvi che ci sono piaciute davvero tutte le creazioni e la scelta non è stata semplice!