Si ampliano i servizi di soccorso nella spiaggia di Bibione, località turistica in provincia di Venezia.

Sabbia, strade troppo strette oppure zone pedonali molto affollate, luoghi difficili da raggiungere perché immersi nella natura oppure semplicemente vicini alla riva del mare: sono tutte situazioni ricorrenti quando si è in vacanza ed è fondamentale che non diventino una trappola per quando scatta l’emergenza.

Ecco perché nell’ambito del progetto “Estate Sicura” per agevolare gli interventi di soccorso degli operatori sanitari sono stati acquistati e donati dalle associazioni di categoria Abit, Aba, Confcommercio, Bibione Spiaggia e Bibione Mare alcuni nuovi veicoli speciali tra cui una moto medica ad hoc proprio per questo tipo di contesti.

A migliorare ed ampliare le dotazioni del Punto di Primo Intervento di Bibione, oltre al mezzo a due ruote saranno presenti sul campo anche due quad e due ambulanze, oltre al servizio di elisoccorso.

«I vantaggi sono notevoli perché questi nuovi arrivi garantiranno supporto al soccorso ordinario in occasione di eventi ad alta densità di persone – ha detto il direttore generale dell’Usl 4 Mario Filippi alla NuovaVenezia – Le nostre donazioni vengono migliorate e semplificherà non poco il nostro servizio. Con l’arrivo più consistente dei flussi turistici, infatti, si intensifica l’attività di urgenza-emergenza in tutto il litorale con una media di 70 accessi giornalieri ai centri sanitari”.