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Bologna Città 30 si aggiudica la “Road Safety Awards 2024”

- Premiata la città per il progetto che limita a 30km/h la velocità nel capoluogo emiliano. Da Bruxelles l’incoraggiamento a proseguire in questa direzione e con lo scopo di aumentare la sicurezza dei cittadini
Bologna Città 30 si aggiudica la “Road Safety Awards 2024”

Il capoluogo emiliano ha sbaragliato la concorrenza internazionale e si è aggiudicato il "Road Safety Awards 2024", il premio europeo per la sicurezza stradale. Il progetto "Bologna Città 30", che ha introdotto il limite di velocità di 30 km/h su gran parte delle strade urbane, è stato riconosciuto come il migliore a livello europeo nella categoria "Urban". L’iniziativa bolognese ha visto ridurre del 14,5% gli incidenti e del 12,6% i feriti nei primi tre mesi del 2024 e va incontro alla volontà dell'Unione Europea, ovvero dimezzare entro il 2030 e azzerare entro il 2050 il numero di vittime e feriti gravi sulla strada. L'assessora alla Nuova Mobilità del Comune di Bologna, Valentina Orioli, ha ritirato il premio a Bruxelles, esprimendo soddisfazione per il risultato ottenuto. "Questo riconoscimento - ha dichiarato Orioli - è un incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa. Bologna vuole essere un modello per altre città, dimostrando che è possibile conciliare sicurezza, sostenibilità e qualità della vita". A quanto pare poi, il progetto "Città 30" sembra anche alla base dell’aumento del 12% delle biciclette in città e della diminuzione del 23% del biossido di azoto con benefici sulla salute dei cittadini. Insieme a Bologna, sono state premiate altre due eccellenti iniziative: un progetto austriaco per la sicurezza dei motociclisti e uno spagnolo per la creazione di percorsi ciclabili e pedonali.

  • rho01
    rho01, Bergamo (BG)

    wow, allora perchè non farla a 15? a 10, meglio ancora!
  • Jojoe
    Jojoe, Bologna (BO)

    Giusto una precisazione. Oggi Bologna con tutti i cantieri del tram è una città 10 non 30. Di sicuro dal punto di vista degli spostamenti invivibile. Ieri in via Massarenti la gente è rimasta in strada per ore. Ieri mia moglie per fare 6km per andare in un corso è tornata indietro dopo un ora senza raggiungere la destinazione perché non sarebbe mai arrivata in tempo. Le strade sono oramai delle mono corsie dove non si gira più neppure in moto e ottima parte delle nuove ciclabili sono delle strisce rosse dipinte a terra tra tombini, buche e comunque sempre sporche dove fori facilmente. Spero vivamente che con il tram il trasporto pubblico migliori. Io giro solo in moto e bici ma oggi la città è invivibile altro che awards. Le macchine quindi non si spostano per altro motivo e non perché c'è il 30km/h che ha solo peggiorato le cose.
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