Brixton Storr 500: da oriente un'altra adventure

- Ha debuttato come concept bike a EICMA 2022, adesso potrebbe arrivare i Europa dopo che è stata messa in vendita in Cina con il marchio Gaokin Moto.
Brixton Storr 500: da oriente un'altra adventure


L'abbiamo vista un paio di anni fa in veste di prototipo, ma adesso pare sia arrivato il momento del debutto. O meglio, sul mercato cinese la Brixton Storr 500 ha già debuttato, con il marchio Gaokin Moto, e con molta probabilità la vedremo a breve anche qui da noi.
Brixton sappiamo, fa parte del Gruppo austriaco KSR, questo possiede anche il marchio Malaguti, ed è distributore di Royal Enfield e Motron, ha avuto problemi finanziari, presentando istanza di ristrutturazione supervisionata dal tribunale a settembre 2023. 
Tale ristrutturazione è stata completata a dicembre, mettendo l'azienda su basi più solide per il 2024, e questo potrebbe aver influito sulla velocità con cui la Storr 500 è passata dal concept alla produzione e spiegare perché la versione con marchio cinese ha raggiunto per prima i concessionari.

La versione Gaokin Moto della moto è praticamente identica al concept originale, con l'unica differenza del sistema di scarico, con il terminale del concept originale che era montato in basso sul lato destro, ora riposizionato e montato più alto con un silenziatore di maggiori dimensioni.
Questo ha obbligato a cambiare il fissaggio delle pedane passeggero, ora fissate direttamente al telaietto posteriore (prima erano montate su staffe).
Per il resto l'estetica riprende quella del concept, con la particolarità delle strutture ai lati del serbatoio, che fungono da vani laterali per il montaggio di borse morbide che è parsa a molti un'idea brillante.

Il motore è un bicilindrico parallelo da 47 CV, lo stesso già utilizzato sulla Crossfire 500, è prodotto in Cina da Gaokin ed è molto simile a quello della Honda NX500 per intenderci. 
Le sospensioni sono KYB e il telaio è in tubi d'acciaio, interasse di 144 cm e un peso di 209 kg.
La adventure cinese è dotata di un parabrezza "X-shaped" dietro al quale si trova un quadro strumenti TFT orientato in verticale. Le luci ausiliarie sono integrate nella parte inferiore del frontale. 

Probabilmente ne uscirà una seconda versione appena apparsa nei documenti di omologazione cinese, che al posto delle ruote a raggi vedrà la presenza di  unità in lega, ma con la stessa combinazione, anteriore da 19 pollici e posteriore da 17 pollici.

  • massimo.conti
    massimo.conti, Fiorenzuola d'Arda (PC)

    i cinesi si sono appena affacciati sul nostro mercato e siamo già saturi di queste adventure tutte uguali, la cosa irritante è l'interesse che suscitano anche presso la stampa specializzata, moto da 48cavalli e 240kg di peso (parlo delle 500cc), il mio transalp del 99 pesava almeno 40kg in meno, le nuove 800 invece hanno un prezzo molto vicino alle jap... V-Strom costa 9600...vogliamo poi parlare della rete dei concessionari?? situazione ricambi?? io lavoro nel settore auto e vi posso assicurare che le auto cinesi nel post vendita fanno schifo, penso che le moto siano messe uguali, non hanno sul territorio una "costola" ufficiale ma si servono di importatori che fanno il bello e cattivo tempo, qui però non si parla di telefonini o elettrodomestici usa e getta, il rischio per chi compra c'è, poi se ascoltiamo le parole dei vari CEO di questi importatori sembra tutto perfetto, ne riparleremo tra un paio d'anni, per quanto mi riguarda io preferisco comprare un marchio europeo che produce in europa ...de gustibus
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