Conferenza stampa Confindustria ANCMA: "La voglia di moto c'è"
L'analisi dei dati di mercato del 2011 mostra due aspetti in forte contrapposizione. E' cio' che è emerso alla conferenza stampa di Confindustria ANCMA di oggi 16 febbario 2012 dedicata all'analisi del mercato di motocicli e ciclomotori.
I numeri illustrati da Claudio De Viti, Direttore settore moto, mostrano da un lato, come asserito dal Presidente Corrado Capelli, che "la voglia di moto c'è'".
Dall'altro le vendite di motocicli nuovi sono diminuite in modo drammatico.
Entrambe le cose sono vere. La dinamica del mercato del nuovo penalizza fortemente le Case e il settore.
Nel 2009 sono stati immatricolati 405.000 mezzi, nel 2010 siamo scesi a 307.000, nel 2011 solo 255.000.
in due anni i produttori hanno perso 150.000 clienti. E' stato immatricolato nel 2011 il 37% di mezzi in meno rispetto a due anni fa.
Ma l'analisi del dato congiunto nuovo + usato, immatricolazioni + passaggi di proprietà ci svela un'altra dinamica.
La gente continua a comprare moto e scooter. Prevale l'acquisto di mezzi usati (a fronte di un mezzo nuovo vengono acquistati 2.32 usati).
Complessivamente si è passati da 976.000 mezzi acquistati nel 2009, a 890.000 nel 2010, a 847.000 nel 2011. La diminuzione è contenuta in un 13%.
I grafici che proponiamo danno evidenza di questo fenomeno.
Il trend che vede il mercato dell'usato acquisire importanza rispetto a quello del nuovo è iniziato parecchi anni fa.
E' dal '99 che i passaggi di proprietà su motocicli usati aumentano. E dal 2002 il mercato dell'usato ha superato quello del nuovo.
Anche Pierfrancesco Caliari, Direttore Generale di Ancma, sottolinea che "il mercato della moto è in crisi, ma tra nuovo e usato il mercato c'è".
"Tra gli obiettivi di ANCMA la volontà di fronteggiare alcuni aspetti particolarmente critici: la ristrettezza del credito al consumo, e il costo delle assicurazioni."
Per rassicurare le Case dice infine "...se solo il 30% dei passaggi di proprietà di moto usate tornasse sul nuovo, le vendite delle Case tornerebbero alla situazione precrisi."
L'USATO AVANZA E STRAVANZA
la colpa è solo nostra