CR&S Lamichetta e Dechiedelà 2015
Ormai siamo abituati all’estro imprenditoriale che contraddistingue le creazioni della CR&S, che anche quest’anno condividevano lo stand di Officina Moto Italia con le novità Magni e Pattoni. È arcinoto che il marchio milanese produca le esclusive monocilindriche Vùn (“Uno”, in dialetto meneghino), con motore BMW 650, e le bicilindriche Duu (“Due”) motorizzate col V2 S&S da 1.916 cc. Di entrambi i modelli, dall’atelier di Settimo Milanese questa volta sono arrivate due novità: la prima è la Vùn denominata simpaticamente “Lamichetta” (volutamente senza apostrofo né spazi), una sorta di allegra supermotard con grafiche camouflage bizzarramente denominate “secapisnagot”, definizione non certo vichinga, bensì attinta rigorosamente dal dialetto nativo, e che tradotta letteralmente sta per “nonsicapisceniente”.
Come milanesissimo è il nome “Dechiedelà” (leggi “di qua e di la”) affibbiato alla versione Tourer della nuova Duu, allestita per consentire gite in coppia più o meno lunghe: quindi gran manubrio rialzato e coppia di moto valigie con topcase superiore morbido. Il tutto attorno ad una moto che ormai non ha più bisogno di presentazione, e per la quale il termine “esclusiva” non è certo buttato li a caso: ad eccezione delle sospensioni, infatti, le Duu sono completamente personalizzabili, dai dischi freno al finto serbatoio con funzione di portaoggetti. Tutto quello che vediamo, di queste moto, è di livello quantomeno alto, spesso lavorato a mano, e rifinito con cura artigianale. Ricordiamo anche che il poderoso bicilindrico statunitense – del quale non viene dichiarata la potenza, come discutibile tradizione oltreoceanica vuole – gode di ben 16 kgm di coppia a 4.300 giri.
il motore della DUU
Se capis nagòt par davéra.
Però la sola volta che parlai con un tipo che ne aveva una, oltretutto ben poco personalizzata, mi disse che gli costò una 40ina di mila euro.
Altro che i 20mila del periodo di lancio!
Per cui confermo: "Secapisnagot"