Dakariani a Milano. Giamba e Ciapa la Moto
Serata epica. “Giamba” apre la cappotte della sua spider milanese e Ciapa La Moto accoglie i Dakariani italiani per una pre-partenza di Dakar e Africa Eco Race del tutto virtuale e virtuosa. Nessuna prova speciale, nessun trasferimento, se non quello del delirio attraverso la città ingolfata nell’ora di punta (cioè dalle 7 di mattina alle 11 di sera)
Musica, salamella, anche la polenta, nello spirito del locale e del suo Patron, e ciacole, racconti, ricordi, proiezioni. I Piloti riferiscono del loro stato di forma e delle loro ambizioni, Iader presenta il suo libro, i viaggatori Barretta e d’Alonzo ci fanno sognare mete lontanissime. I piedi sono per terra, gli stivali non ancora pieni di sabbia.
Iader Giraldi presenta il suo libro “Devo Fare La Dakar” e tiene banco. La Pantera Rosa chiama su tutti, Zacchetti che utilizza come totem sdrammatizzante, Gioele Meoni così lo scopriamo in tabella di marcia. Cesare Galli è uno dei pilastri della serata: ha portato con sé la Moto da Rally della redenzione. Quella Kove che con un colpo del suo genio distribuisce in Italia. Poi Jacopo Cerutti, il logorroico Paolo Lucci. Tutti, insomma, tutti insieme per una di quelle serate che mettono in pace le ansie.