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Ducati ufficializza il via al progetto della replica MotoGP
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Ducati ufficializza il via al progetto della replica MotoGP
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DESMOSEDICI RACING REPLICA: UN ALTRO SOGNO CHE DIVENTA REALTA’.
Misano Adriatico – Complice la magica e coinvolgente atmosfera del WDW (ovvero la World Ducati Week, il mega-raduno biennale che richiama ducatisti da tutto il mondo), gran finale di una settimana di eventi, sport, spettacolo e, soprattutto, moto, è arrivato l’annuncio che in tanti aspettavano: Ducati ha avviato il processo di sviluppo della Desmosedici Racing Replica! La “rossa di Borgo Panigale”, la MotoGP italiana che fa sognare gli appassionati di tutto il mondo, sarà disponibile e presto in vendita.
L’annuncio ha ufficializzato il via al progetto, che nell’arco di due anni vedrà disponibili le prime moto per gli appassionati ed estimatori della tecnologia Ducati. Naturalmente si tratterà di una produzione limitata, come è ovvio che sia per un prodotto che si propone come la prima, vera, MotoGP replica. La nuova frontiera dell’evoluzione tecnologica Ducati, capace di mantenere tutti i concetti fondamentali della moto che partecipa al Campionato Mondiale MotoGP, guidata in pista da due fuoriclasse quali Troy Bayliss e Loris Capirossi. Un sogno che diventa realtà, e che testimonia ancora una volta il coraggio e la passione Ducati, oltre alla capacità di trasferire l’esperienza e il fascino del mondo racing a un prodotto destinato anche ad un uso stradale.
Fedele alla sua tradizione ma anche a quello spirito che da sempre contraddistingue ogni singola scelta - aziendale o sportiva - Ducati ha voluto condividere questo emozionante e significativo momento con il proprio pubblico, con il popolo e la community dei tifosi, dei “ducatisti D.O.C.”, da sempre caratteristica peculiare di questa gloriosa casa motociclistica italiana. Spettacolare ed emozionante l’unveiling del motore Desmosedici RR, protagonista di questo esaltante annuncio e segno tangibile dello stato dell’arte del progetto.
Federico Minoli (Presidente e Amministratore Delegato Ducati Motor Holding) ha chiamato sul palco del WDW Gianluigi Mengoli (Direttore Tecnico DMH) e Claudio Domenicali (Amministratore Delegato Ducati Corse) in rappresentanza dei due poli tecnologici dell’azienda, artefici di questo eccezionale progetto. Insieme a Troy Bayliss e Loris Capirossi è stato presentato al pubblico, in anteprima assoluta, il motore della Desmosedici RR , il cuore di questo gioiello di tecnologia Ducati, ovviamente salutato dal popolo ducatista con l’entusiasmo e l’emozione che un annuncio di questo genere merita.
“Un momento importante, un annuncio storico, un altro sogno che si realizza. Produrre la Desmosedici RR significa offrire la massima espressione tecnologica Ducati, mantenendo fede alla tradizione di ogni nostra moto: dalle corse alla strada. – ha detto dal palco Federico Minoli - Una sfida che abbiamo voluto raccogliere e che, anche se in pochissimi esemplari, rappresenterà l’oggetto del desiderio di tutti i ducatisti. Una moto simbolo, capace di identificare la passione e l’ingegno che ci contraddistingue. Naturalmente il bicilindrico resta, e sempre resterà, il nostro motore per eccellenza, quello con cui equipaggeremo tutta la nostra produzione, la nostra storia, il nostro futuro.
Oggi diamo inizio ad un progetto ambizioso e significativo, ci vorranno due anni prima di avere una Desmosedici RR, ma era giusto che questo importante momento venisse condiviso da tutta la tribù dei ducatisti. Appuntamento quindi al WDW 2006, dove consegneremo le prime Desmosedici RR. Proprio qui, da questo stesso palco, per un altra grande festa Ducati, da vivere e condividere tutti insieme.”
Il motore della Desmosedici RR ripropone esattamente il propulsore della MotoGP: la tradizionale distribuzione desmodromica Ducati garantisce rigorose leggi di alzata delle valvole fino ai regimi più alti, sposandosi alla perfezione con la modernità dell’architettura a quattro cilindri a L per offrire un capolavoro di meccanica di precisione; 989 cc di cilindrata, con quattro valvole per cilindro, il motore della Desmosedici RR rappresenterà, sicuramente, un nuovo punto di riferimento nel panorama motociclistico internazionale.
La tecnologia impiegata è assolutamente all’avanguardia e di altissimo livello, un approccio costruttivo che sino ad oggi era esclusivamente destinato al mondo delle corse. Gli alberi a cammes (due per ogni bancata) sono guidati da una cascata di ingranaggi: una soluzione sofisticata e affidabile che permette di avere la massima precisione della fasatura in ogni situazione. Completa questa “replica” il cambio a sei marce, che mantiene la sua caratteristica prettamente racing, essendo integralmente estraibile.
L’obiettivo della leggerezza e della robustezza ha portato non solo ad una ottimizzazione nella progettazione dei componenti ma anche all’utilizzo dei più pregiati ed esclusivi materiali: lega di alluminio fusa in terra per i carter e teste, titanio per bielle e valvole, magnesio per i coperchi motore.
Il motore rappresenta il cuore di questa fantastica moto, ma la ciclistica non sarà da meno e garantirà le soluzioni più avanzate, potendo contare sul caratteristico telaio a traliccio in tubi di acciaio e la componentistica più raffinata, vestita da una stupenda carenatura in fibra di carbonio il cui sviluppo aerodinamico avrà la firma di Alan Jenkins, già designer e artefice della Desmosedici MotoGP. Al momento non è stata ancora definita la livrea della “replica” ma, come è facile prevedere, riprenderà le linee e le soluzioni tecniche e aerodinamiche della versione racing più vicina al suo ingresso sul mercato.
La produzione di questo gioiello sarà altrettanto esclusiva. Ducati prevede annualmente un massimo di una moto al giorno, assemblata con la cura maniacale e l’abilità artigianale propria del reparto corse. Il progetto prevede dei tempi tecnici precisi, che vedranno le prime moto pronte per la consegna nella primavera 2006.
La Ducati Desmosedici RR sarà posta in vendita ad un prezzo di circa 50.000 Euro. Previsto uno speciale diritto di prelazione e un vantaggio economico per i possessori di una 999R. Ulteriori informazioni in merito saranno disponibili sul sito www.ducati.com dal 1 luglio 2004.
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