Ecco come funzionerà la prima Kawasaki a tre ruote
Nel gennaio 2021 Kawasaki rivelò un brevetto per il suo primo modello a tre ruote. Da quel giorno la casa giapponese non si è assoluamente fermata con lo sviluppo ed in questi giorni ha depositato ulteriori domande di idoneità.
Rispetto ai "vecchi" disegni di progetto sono state apportate alcune modifiche. I progetti che vediamo non rappresentano la versione finale della moto, ma vogliono mettere in risalto l'illustrazione del concetto.
Osservando i disegni possiamo notare come la casa giapponese abbia voluto differenziarsi dalla ipotetica competitor Yamaha Niken, semplificando il sistema di inclinazione della moto. Nel progetto di Kawasaki, infatti, il sistema viene posizionato al di sotto della sospensione, a differenza della Niken, dove viene collocato sopra di essa.
All'anteriore è stata adottata invece la soluzione del collegamento a parallelogramma, utilizzato anche da Yamaha e Piaggio, con la differenza che questo elemento, nel progetto Kawasaki, viene montato ancora più in basso. Da scoprire i pro ed i contro di questa scelta tecnica. C'è da dire che Kawasaki ha già testato il funzionamento di questo meccanismo grazie a suo marchio secondario, Noslisu, che produce biciclette a tre ruote.
Il brevetto mostra una moto con motore a combustione interna, tuttavia il testo chiarisce che lo stesso sistema potrebbe essere utilizzato anche in un veicolo elettrico, o magari a Idrogeno!