Ecco perché Kawasaki potrebbe far tremare Honda, Yamaha e Aprilia
Dai colleghi giapponesi di Young Machine, arriva una bella indiscrezione che va a collocarsi nel bel mezzo del segmento delle supersportive di media cilindrata, quello cioè presidiato oggi da Honda CBR650R, Yamaha R7, Aprilia RS660 e Kawasaki Ninja 650. Del gruppo, quest'ultima, è stata quella in più netto svantaggio, per un motore e una dotazione ciclistica non all'altezza delle rivali.
Tuttavia, a quanto sembra, ad Akashi sta prendendo sempre più corpo l'ipotesi di porre rimedio alla situazione e rivedere in modo sostanziale la sua Ninja di taglia media.
Il nuovo progetto ruoterebbe tutto attorno a un inedito motore (il quale andrebbe poi ad equipaggiare anche Z650, Versys 650 e Z650RS), con una cilindrata maggiore, verosimilmente tra i 750 e gli 800 cc, ma ancora non è dato sapere se l'architettura sarà, o meno, ancora a due cilindri.
Riguardeebbe, ovviamente, anche il design, delineato sulla falsariga di quello della Ninja H2.
Il tutto, forse già nel 2023.
916 aveva 115 cavalli,come sta cosa che tengo in box .
Ma perché questa paranoia di cavalli?
Ho provato RS 660 in pista ,e vi confermo che è un mezzo spettacolare tra i cordoli e c'erano i 4 cilindri che facevano la fatica a starmi dietro(90 chili di manzo,56 anni,un fermone).
Patton con il motore della Kawa sulla isola non mi pare che fa brutte figure.
La potenza nominale serve solo al bar (il mio è più grosso del tuo)e dopo il casello (ti faccio io a vedere),ma su dritto anche la mia compagna è riuscita con la Busa arrivare a 200!