#myeicma
EICMA 2013: le Special di Yamaha
-
Tre modelli che danno forma alla creatività dei customizzatori che, partendo da due SR400 e una XJR1300, hanno reinventato lo stile delle tre Yamaha esaltandone le caratteristiche peculiari
4 commenti
Deus Ex Machina « Eau Rouge » XJR1300
Deus Ex-Machina è un marchio famoso in tutto il tutto il mondo per la bellezza delle sue moto fatte con cura artigianale. Deus Ex Machina Italia nasce a Milano nel 2013 come primo negozio d'Europa, e trova nel nostro Paese terreno fertile per la creatività e il divertimento, tipici del marchio. La fonte d'ispirazione di “Eau Rouge” sono le leggendarie moto endurance degli anni '70 e '80, e il modello è un'interpretazione moderna di quelle carismatiche moto da gara. All'avantreno, una Öhlins in stile retro abbraccia una ruota Marvic verniciata in oro, con un look da favola completato da solidi dischi e da pinze Discacciati ricavate dal pieno. Spostandoci al retrotreno, un massiccio scarico 4 in 1 in titanio abbaia le sue intenzioni, mentre il doppio ammortizzatore Öhlins ed il cambio a bilanciere lavorato a macchina sono omaggio alle mitiche racer.
Wrenchmonkees Yard Built SR400 GibbonSlap
Realizzata dai celebri preparatori danesi Wrenchmonkees, Yard Built SR400 Gibbon Slap è una special che celebra il 35° anniversario di questo modello leggendario ma non solo, perché la sua presentazione coincide anche con il rilancio del modello di serie SR400 in occasione dell’EICMA 2013 di Milano.
Seguendo un’etica di un design essenziale ma ricco di personalità, Wrenchmonkees ha lavorato su SR400 e in collaborazione con KEDO, azienda tedesca che produce componenti speciali, e l’ha fatta diventare un’animale da città, con le gomme oversize da scrambler, lo scarico a megafono in titanio ed i massicci parafanghi in alluminio lucidato.
Non dimenticando la praticità d’uso, Wrenchmonkees e KEDO hanno adottato una sella singola, ed hanno usato lo spazio rimanente per montare un portapacchi disegnato su misura con borse laterali morbide fatte a mano, montate in modo asimmetrico. Avendo come parola d’ordine la semplicità, SR400 è verniciata in nero opaco. Forcella, telaio, serbatoio e persino la piastra di sterzo non sono cromati, evitando ogni sospetto di banalità. Questa filosofia si estende al nuovo ammortizzatore, con molle nere, e anche il carter motore non sfugge alla regola.
SR400 B.S.R.
Vista da vicino, rivela una sorprendente attenzione per ogni dettaglio. Il serbatoio della benzina realizzato a mano ha richiesto ore e ore di lavoro per assumere la sua bellissima forma partendo da una lastra di metallo. Le linee ricalcano quelle del modello originale ma il volume è ridotto, per creare un'impressione generale di equilibrio e accentuare l'importanza del monocilindrico raffreddato ad aria. Sigle incise a mano sui cerchi, sul serbatoio e sul tappo del serbatoio dell'olio identificano B.S.R. come un modello davvero unico. Tocchi classici come la forcella Ceriani ed i cerchi dal design vintage la rendono un'opera d'arte in movimento.
Con le sue gomme extralarge, il tubo dello scarico slanciato e il manubrio modificato, questa special ispirata alle competizioni su sabbia è progettata per passare le giornate di traverso.
bellissime e ben fatte
Concordo...