Con l'arrivo di EICMA ecco anche la Yamaha MT-10SP, versione top di quella hypernaked MT-10 annunciata una settimana fa. La MT-10SP, della cui esistenza si sapeva già da qualche tempo, condivide di fatto la stessa base tecnica della MT-10, a sua volta derivata in linea molto diretta dalla supersportiva YZF-R1.

La Yamaha MT-10SP adotta quindi sospensioni semiattive Ohlins Smart EC di nuova generazione, addirittura più avanzate di quelle montate sulla YZF-R1M, in grado di offrire un range più ampio per la frenatura idraulica e una maggior rapidità di risposta. A disposizione del pilota tre tarature del sistema ERS sia per le funzionalità semiattive (A-1, A-2 e A-3, in ordine decrescente di... sportività) che per le manuali (M-1, M-2 e M-3).

Quando si seleziona una delle modalità automatiche, il sistema regola l'estensione e la compressione in base alle condizioni di marcia effettuando costantemente aggiustamenti. La modalità manuale invece ragiona secondo una logica a click esattamente come se fosse un sistema meccanico, semplicemente attraverso il cruscotto.

Le differenze continuano nell'impianto frenante, dotato di raccordi in treccia d'acciaio, ma anche nell'estetica, con l'adozione del puntale aerodinamico e della livrea Icon Performance che fa il verso a quella utilizzata sulla YZF-R1M.

Le consegne delle Yamaha MT-10SP inizieranno a luglio 2022.