EICMA 2023. Suzuki GSX-S1000GX, crossover sportiva: foto e caratteristiche e prezzo [VIDEO e GALLERY]
La GSX-S1000GX completa l’offerta di Hamamatsu tra le maxi. Prestazioni ciclistica da vera superbike, ma con una posizione di guida comoda, anche per i lunghi viaggi, e una grande praticità.
A completare il tutto, un avanzato pacchetto tecnologico, nel quale spiccano le sospensioni a controllo elettronico e una miriade di evoluti sistemi di assistenza al pilota.
Da un punto di vista estetico la GSX-S1000GX incarna il concept della crossover di lusso, linea sportiva ed elegante al tempo stesso.
Il peso complessivo in ordine di marcia della GSX-S1000GX è di 232 kg.Il motore a quattro cilindri da 152 CV e 106 Nm di coppia, è inserito in un telaio a doppia trave in alluminio, lo stesso materiale impiegato anche per il forcellone derivato direttamente da quello della leggendaria e plurititolata GSX-R1000.
a GSX-S1000GX porta al debutto le prime sospensioni elettroniche mai impiegate su una Suzuki di serie. Le Suzuki Advanced Electronic Suspensions (SAES) sfruttano una forcella Hitachi Astemo (Showa) SFF-CA e un ammortizzatore posteriore BFRC-lite.
Ciclistica
Queste permettono alla GSX-S1000GX di adeguare l’assetto alle condizioni e alle situazioni più disparate. Un primo esempio viene dalla innovativa tecnologia Suzuki Floating Ride Control (SFRC), modifica l’idraulica delle sospensioni per consentire loro di copiare meglio le sconnessioni che dovessero presentarsi in sequenza, limitando così le oscillazioni della moto. Il Suzuki Velocity Dependent Control (SVDC) varia invece le logiche di smorzamento in base alla velocità con cui le sospensioni sono sollecitate, mentre il Suzuki Deceleration Damping Control (SDDC) funge da anti-dive, rendendo più graduale il trasferimento di carico sull’anteriore nelle frenate più decise.
Elettronica
Per sfruttare al meglio tutte le potenzialità delle Suzuki Advanced Electronic Suspensions, Suzuki propone sulla GSX-S1000GX l’ultima e più evoluta versione del Suzuki Intelligent Ride System (SIRS), che gestisce in maniera integrata l’elettronica di bordo sulla base anche dei dati rilevati attraverso una piattaforma inerziale IMU a sei assi.
Tre mappe motore disponibili, a ciascuna di esse sono associati di default specifici livelli d’intervento dello Smart TLR Control (Traction, Lift and Roll Control) e diverse tarature dell’Adaptive Damping Control.
Sulla GSX-S1000GX il Traction Control integra per la prima volta due funzioni aggiuntive, ovvero il sistema anti-impennata Lift Limiter e il Roll Torque Control. Quest’ultimo è un dispositivo che modula la potenza disponibile in uscita di curva in funzione dei parametri raccolti dall’IMU relativi all’angolo di piega e alla velocità delle ruote, in modo da agire in maniera predittiva a monte del controllo di trazione per limitare la necessità di suoi interventi.
Le Suzuki Advanced Electronic Suspensions dispongono di quattro set-up predefiniti: Hard, Medium, Soft e User. Quest’ultimo consente di regolare a piacere l’idraulica in modo più chiuso o aperto di tre step, in una direzione e nell’altra.
Il Suzuki Drive Mode Selector Alpha (SDMS-α), prevede tre Riding Mode: A-B-C. Al power mode A-Active sono associati il livello 2 del Traction Control e il settaggio Hard dell’Adaptive Damping Control, mentre al power mode B-Basic corrispondono TC 4 e ADC Medium. Al power mode C-Comfort sono invece associati TC 6 e ADC Soft.
Il pilota può variare a piacere ogni singolo parametro all’interno di ogni riding mode. Il Traction Control ha 7 livelli ed è disattivabile, assieme al Lift e al Roll Control.
Il pilota può sfruttare a suo vantaggio un’ulteriore novità, il Suzuki Road Adaptive Stabilization-SRAS. Si tratta di un sistema che rileva i fondi sconnessi, modifica le impostazioni idrauliche delle sospensioni e rende più graduali le risposte dei corpi farfallati a controllo elettronico ai movimenti dell’acceleratore rid-by-wire, in modo da garantire la marcia più fluida possibile.
A tutto questo la GSX-S1000GX aggiunge gli Automatic Rear Suspension Modes, con la gestione elettronica del precarico molla della sospensione posteriore. Sta al pilota decidere se utilizzare la funzione autolivellante Auto o se intervenire manualmente per impostare in precarico su uno dei tre step previsti: solo pilota, pilota + bagaglio oppure pilota + passeggero. La regolazione del precarico molla della forcella è manuale, tramite un registro a vite sul piedino.
Nel pacchetto elettronico non manca il Cruise Control, così come il Bi-Directional Quickshft System, lo Slope Dependent Control System (il sistema di ripartizione della frenata in discesa utile a prevenire il sollevamento della ruota posteriore), e il Motion Track Brake System, evoluto anti bloccaggio ABS con funzione cornering.
Un’altra peculiarità della GSX-S1000GX è la strumentazione TFT LCD a colori da 6,5 pollici, che può essere connessa agli smartphone iOS oppure Android. Installando l’app gratuita SUZUKI mySPIN è possibile accedere anche in marcia ai contatti, alle mappe, alla musica, alle funzioni telefoniche e al calendario del proprio telefono.
La moto può essere personalizzata grazie a un ricco catalogo di accessori originali in cui spiccano le borse laterali da 36 litri, ciascuna capace di accogliere al proprio interno un casco integrale.
La GSX-S1000GX sarà disponibile in tre livree: Blu Miami, Nero Dubai e Verde Rio e arriverà in Concessionaria da inizio 2024 al prezzo di 17.600 Euro.
bella pecca questa e non da poco direi.