Valpacos, Portogallo, 30 Settembre. Il Mondiale EnduroGP assegna i suoi Titoli in Portogallo. Due Appuntamenti, 4 Gare, 4 serie di punti. Si inizia oltre Porto a Valpacos, estremo Nord del Paese, si termina a Santiago do Cacem, Sud di Lisbona. Due week end consecutivi, 4 giornate di gara chiave, possibilmente una dozzina di scorpacciate di bacalhau in tutte le salse, consigliatissimo. Da bello, tutto il Campionato, a esaltante, il gran finale. Già il fatto che tutti i Titoli siano da assegnare la dice lunga sul livello generale del Mondiale. Il dettaglio delle varie sfide, poi, lo rende semplicemente esaltante.

La prima di queste, la più importante, è il confronto a tre della EnduroGP. Steve Holcombe, Beta, contro Andrea Verona, GasGas, contro Brad Freeman, Beta. I primi due si scontrano direttamente anche per il Titolo Enduro 2, e Valpacos segna il rientro di Freeman appena in tempo per fronteggiare Mikael Persson, Husqvarna, che lo segue a una manciata di punti nella graduatoria provvisoria delle E3.

Naturalmente succede che arriva il terzo incomodo, ovvero quel Josep Garcia che comanda la E1 e che, per ragioni diverse, non è mai stato, quest’anno, nel vivo della questione EnduroGP. Senonché il gioello di KTM è un autentico fuoriclasse, e se Farioli lo manda all’attacco quello è capace davvero di scatenare un inferno. È il caso. Garcia vince il Super Test del Venerdì sera e parte al comando Sabato vincendo anche la prima Extreme.

Si entra nel vivo della battaglia. Prima Garcia, dunque, poi Verona che vince due Speciali consecutive e subentra a Garcia in testa alla giornata. Ci prova Holcombe, mentre Freeman inizia a calare, poi Garcia torna all’attacco e, tre speciali vinte dopo, supera di nuovo Verona. Il finale, sulle ultime tre Speciali, vide alternarsi alla vittoria Holcombe e Verona, ma il risultato è fissato. Garcia, Verona, Holcombe. Detta così vale fino a un certo punto, se invece si ricorda che i tre finiscono nel fazzoletto di meno di 5 secondi di separazione, allora si ha meglio l’idea del formidabile spettacolo dell’Enduro.

La classifica della EnduroGP si compatta, un poco. Verona sorpassa Freeman, sale al secondo posto e avvicina Holcombe. 179 punti contro 162. Garcia resta al quarto posto ma avvicina sensibilmente Freeman. Nelle rispettive classi, E1, E2 e E3, Garcia allunga, Verona avvicina Holcombe, Freeman mantiene a distanza Persson. Anche Etchells rimette acqua tra sé e Norrbin, Junior dominata dall’accoppiata Fantic, e Kevin Cristino, stessa Marca, riprende la marcia trionfale nella Youth dopo la pausa delle Slovacchia.

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