Rhayader, Galles, 3 Agosto 2024. Il Mondiale di Enduro torna in Galles dopo 15 anni. E Steve Holcombe, Honda, torna alla vittoria dopo sei giornate di Gran Premio. L’ultimo successo dell’inglese passato a Honda risale alla domenica del Portogallo “due”. Va bene, Holcombe giocava (quasi) in casa, e comunque l’atmosfera era quella giusta, ma questo non toglie nulla al valore del contenuto, dell’impresa. L’aria di casa fa bene anche all’ufficiale Beta Brad Freeman che, secondo, ottiene il terzo piazzamento della stagione. Aria o non aria, dopo vengono Josep Garcia, KTM, a 1 secondo da Freeman, Andrea Verona, GasGas, e il redivivo Wil Ruprecht, Sherco. Quindi un risultato non proprio in linea con il trend della stagione, ma interessante e d’altra parte non si può pretendere che il solo penultimo Gran Premio (si finisce in Francia, a Briuode, metà Settembre) porti la rivoluzione. Sarebbe un controsenso al Campionato.

Oddio, se non proprio di rivoluzionario, il Gran Premio del Galles ha offerto la sua grande sorpresa… in due tempi. Prima quando il debuttante australiano Angus Riordan ha ottenuto il miglior tempo nel Super Test del venerdì (quasi 3 secondi più veloce di Josep Garcia, Primo della EnuroGP), e dopo quando ci si è resi conto che al termine della prima giornata del GP a dominare e vincere la Junior era ancora e proprio lui… Angus Riordan. Un fenomeno! Non così clamorosa, ma anche la vittoria del francese Dagna, Sherco, nella Youth è un po’ un vento nuovo, poiché interrompe la formidabile striscia di leader Verzeroli, KTM. Nella classe fino a 23 anni scende lo sfortunato Alberto Elgari e sale Pietro Scardina, Fantic, ora terzo. Nella E3 e nella EWomen, Brad Freeman, Beta, e Mireia Badia, Rieju, non hanno avversari.

E comunque, nella prospettiva della seconda giornata del Gran Premio del Galles, Holcombe ha completamente riscattato la mezza “magra” della Slovacchia, e Freeman in un certo senso ha portato a compimento l’opera iniziata a Gelnica ma poi rimasta incompiuta. Garcia e Verona sono in tabella di marcia e sappiamo che ci saranno, magari a cambiare ancora una volta le carte in tavola. Lo spagnolo e l’italiano sono primo e secondo nel Campionato della EnduroGP separati da 10 punti, e ciascuno al comando delle rispettive classi E1 e E2, peraltro non ancora al sicuro dalla possibilità di un attacco, sempre rispettivamente, di Holcombe e Watson, Beta.

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