Excelle 525X: l'adventure un po' GS cresce di cilindrata
In molti mercati è conosciuta con il marchio Excelle. Lo è anche in Cina, dove viene prodotta dalla Colove per essere poi venduta nel mondo anche con marchi differenti.
La 500X, nata un paio d'anni fa con un esplicito riferimento estetico alla BMW F-GS (e la nuova clorazione è di fatto una copia della versione Rally), lascia ora il posto alla nuova 525X.
Di base questa enduro stradale conferma la nota struttura, ma ci sono alcuni alcuni aggiornamenti per gli attacchi delle protezioni tubolari, l'ammortizzatore posteriore, la cover del serbatoio e per la presa a 12V che è passata ai 10 Ah.
Soprattutto cambia il motore ed è la stessa evoluzione vista di recente sulle VOGE DSX e AC passate dalla cilindrata 471 a 494 cc.
In entrambi i casi il propulsore è infatti il Loncin LX68MR (molto simile al motore Honda della serie CB500) che cambia nelle misure di alesaggio e corsa e ha la potenza che sale da 47 a 54 cavalli a 9.000. La coppia massima è invece aumentata a 48 Nm a 6.500 giri.
Si tratta di un due cilindri in linea con distribuzione bialbero e otto valvole, iniezione Bosch, cambio a sei marce e frizione antisaltellamento.
Se la 525X arriverà in Europa non è poi detto che manterrà la potenza di 54 cavalli, per i limiti vigenti sulle patenti A2, ma l'erogazione potrebbe migliorare ai medi regimi.
La ciclistica si basa su sospensioni Kayaba con forcella rovesciata e corsa ruota di 210 mm (prima 200), nessuna novità per i freni e nemmeno per i cerchi a raggi (da 19 pollici anteriore) adatti ai pneumatici tubeless; la strumentazione ha ricevuto la connettività per lo smartphone. Esiste poi la versione equipaggiata di borse rigide.
Il peso a vuoto del modello base è dichiarato in 178 kg.
In Cina la Excelle 525X va in vendita a 35.880 yuan (l'equivalente do 4.970 euro) nella versione base, e a 41.900 yuan (5.800 euro) in quella top.
Qualità zero, prezzi terra terra.
Bah, io spero sia una bolla come quella delle auto.