Gianluca Di Oto (Moto Guzzi): "La California Custom è la prima della classe nel suo segmento"
Gianluca Di Oto (Moto Guzzi): "La California Custom è la prima della classe nel suo segmento"
Il brand manager Moto Guzzi racconta a Moto.it le peculiarità della California Custom, che esalta lo spirito essenziale della nuova bicilindrica mettendo stile e design al primo posto. E' fatta interamente in Italia e costa 17.300 euro.
Barcellona (Spagna) - Nei prossimi giorni leggerete su Moto.it la nostra prova della poderosa custom realizzata a Mandello del Lario. Nel frattempo andiamo a conoscere meglio la California Custom, che si affianca alla nota California Touring (qui la nostra prova realizzata da Tanketto). Ce la descrive Gianluca Di Oto, brand manager Moto Guzzi.
La California Custom si distingue dalla Touring per lo stile semplice ed essenziale: spariscono parabrezza e borse, la sella è minimal (ma comunque comoda), le pedane sono più alte da terra. E' immutata la prestanza del nuovo motore a V trasversale di 1.380 cc, capace di erogare 96 cavalli a 6.500 giri, con una coppia massima di ben 12,2 kgm a soli 2.750 giri. Di serie troviamo l'ABS, il controllo di trazione, le tre mappe e la gestione ride by wire dell'acceleratore.
Finiture e qualità la pongono di diritto nell'olimpo delle luxury bike: moto non per tutti, destinate a facoltosi appassionati che desiderano una Moto Guzzi finalmente al passo coi tempi, per certi versi avanti rispetto anche alla rinomata concorrenza americana. Non deve quindi stupire il prezzo di 17.300 euro (la Touring costa 19.300 euro).
Gianluca, come nasce l'idea della California in versione Custom?
"La California Touring è fatta per viaggiare ed è quindi equipaggiata per compiere al meglio questa missione. La Custom nasce invece con l'obiettivo di mettere il design al primo posto. Abbiamo cercato di ridefinire il concetto di luxury bike. La base tecnica è ovviamente in comune con la Touring, ma lo stile è molto diverso: la Custom è fatta per piacere, per appagare il suo proprietario".
Dove viene costruita?
"Viene realizzata a mano a Mandello del Lario, dove oggi la linea di montaggio ci consente di costruire 20 moto al giorno per turno. La Custom, come la Touring, dà grande risalto al motore a V trasversale, da sempre biglietto da visita della Moto Guzzi, anch'esso costruito nello storico stabilimento lariano. E' il bicilindrico a V trasversale più grande della nostra storia, stupisce per la potenza e la spinta ai bassi senza però tradire il sound e lo stile Moto Guzzi".
Lo stile è figlio della mano di Galluzzi?
"Certamente, Touring e Custom sono entrambe disegnate da Miguel Galluzzi, che ora è responsabile del nostro centro stile a Pasadena, in California. Il design semplice e puro di questa California sono frutto della sua bravura".
Quali sono stati gli ostacoli più difficili incontrati nello sviluppo di questa moto?
"Sicuramente abbiamo vinto una scommessa molto difficile, quella di ridurre le vibrazioni che sono un elemento caratteristico di questa tipologia di motore. Ci siamo riusciti montando il propulsore nel telaio su speciali elementi elestici che smorzano del tutto le vibrazioni in marcia. Il motore non è elemento stressato dalla ciclistica, è come se ne fosse svincolato. Di conseguenza abbiamo svolto un lavoro altrettanto importante nel dare alla California la giusta rigidezza telaistica".
In soldoni, cosa cambia rispetto alla Touring?
"Abbiamo 20 kg in meno e un tuning specifico della ciclistica. Gli ammortizzatori hanno maggiore escursione e alzano il posteriore della Custom, dando più luce a terra per piegare di più (le pedane sono provviste di appositi slider intercambiabili, nda)".
Così però addio viaggi.
"No, la Custom può essere facilmente accessoriata con gli optional della Casa, che la rendono comoda per viaggiare quanto la versione Touring. E' quindi adatta anche per viaggiare".
Quali sono le sue rivali dirette?
"Sicuramente andiamo a confrontarci con le Harley-Davidson. La Touring in particolare con la RoadKing, mentre la Custom ha molti più competitor nel listino Harley. Le moto americane sono sicuramente emozionanti, ma non hanno la nostra funzionalità a livello di ciclistica e di sospensioni, anche le prestazioni e il carattere del nostro bicilindrico sono superiori alla concorrenza e fanno della California un punto di riferimento nel segmento Custom".
Harley harley
RM
Piano piano, bella moto ma non Harley.
E' ancora presto per dire qualche cosa ma la fine sarà una sola.
Aspettiamo che qualcuno la rivenda, il prezzo dell'usato sarà la in basso, tutto questo non succede con la Harley. Bella moto, ma per 17mila e passa mi compro la Harley.